Resistenza agli antibiotici. Da Fofi il vademecum con le “5 cose da sapere per un uso corretto” – .

Per la Settimana Mondiale della Consapevolezza Antimicrobica, un vademecum con le risposte del farmacista alle domande più frequenti dei cittadini sugli antibiotici, volto a promuovere nell’uomo e negli animali da compagnia il consumo consapevole di questi farmaci, essenziali per contrastare la comparsa di infezioni difficili da curare e decessi dovuti alla mancanza di un’adeguata terapia antibiotica. IL POSTER

20 NOVEMBRE –

In occasione della Settimana mondiale della sensibilizzazione antimicrobica (18-24 novembre), la Federazione delle Associazioni dei Farmacisti Italiani (FOFI) ribadisce il proprio impegno nella lotta alla resistenza agli antibiotici e lancia l’iniziativa “5 cose da sapere per l’uso corretto degli antibiotici”: un vademecum con le risposte del farmacista alle domande più frequenti dei cittadini sugli antibiotici, volto a promuovere il consumo consapevole di questi farmaci sia nell’uomo che negli animali da compagnia, fondamentali per contrastare la comparsa di infezioni difficili da curare e le morti dovute a mancanza di un’adeguata terapia antibiotica.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno in Europa si verificano più di 670mila infezioni da germi resistenti agli antibiotici, che provocano circa 33mila morti. Di questi, un terzo si verifica in Italia, il Paese con la più alta mortalità in Europa.

“I farmacisti sono gli operatori sanitari più vicini ai cittadini e, come tali, svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere il corretto uso degli antibiotici, educando le persone a seguire sempre la prescrizione medica e scoraggiando l’assunzione fai da te, l’interruzione anticipata della terapia e l’uso improprio di antibiotici residui di terapie precedenti – dice Andrea Mandelli, presidente Fofi -. Ma non solo, i farmacisti territoriali offrono un importante contributo alla lotta alla resistenza antimicrobica attraverso l’esecuzione di test diagnostici che permettono di identificare la presenza di una malattia infettiva e di distinguere tra infezioni virali e batteriche, operando in stretta sinergia con specialisti, medici di medicina generale e pediatri di libera scelta per garantire la massima appropriatezza della scelta terapeutica”.

“L’antibiotico resistenza è un fenomeno preoccupante – conclude Mandelli – che impone un cambiamento culturale al quale siamo tutti chiamati, operatori sanitari, istituzioni e cittadini, e sempre più con un approccio One Health che integri salute umana, animale e ambientale. Questo messaggio è contenuto nel vademecum che Fofi ha messo a disposizione di tutti i farmacisti, in cui si sottolinea come l’osservanza di semplici regole per l’uso, la conservazione e lo smaltimento degli antibiotici rappresenti un gesto molto importante per tutelare la nostra salute, quella dei nostri animali e quella dei ambiente in cui viviamo”.

20 novembre 2023
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