Marc Marquez ha vissuto un buon fine settimana ad Austin, anche se l’epilogo è stato sfortunato. Tuttavia appare molto malinconico.
Il fine settimana di Marc Marquez ad Austin ci ha ricordato come questo ragazzo sia ancora uno dei punti di riferimento della MotoGP, ma è mancato il lieto fine. Il nativo di Cervera è caduto a 10 giri dalla fine, mentre era in testa alla corsapochi secondi dopo il sorpasso Pedro Acosta che lo aveva riportato al comando di una gara.
Era una sensazione che il cerverano non provava da molto tempo, ed è un peccato che sia durata così poco. Inizialmente, la caduta dell’anteriore che lo ha scaraventato a terra sembrava frutto di un suo errore, di una smania eccessiva nel voler allungare, consapevole anche del ritmo dellaAprilia Di Maverick Vinales che stava tornando. Tuttavia, La Gresini Racing ha poi comunicato che c’era stato un piccolo problema al frenoil che certamente non ha reso le cose più facili.
Marquez ha perso così diversi punti iridati, ma soprattutto la possibilità di tornare a lottare per una vittoria che gli mancava dall’ottobre 2021, da quella gara di Misano. Dopo la gara, lo spagnolo ha commentato anche una situazione di mercato molto discussail che è in totale antitesi alla sua scelta di andarsene Honda e andare a guidarne uno Ducati privato e dello scorso anno.
Marquez, ecco cosa ha detto
Il mercato della MotoGP sta prendendo vita, e uno dei nomi più caldi, almeno fino a pochi giorni fa, era quello di Fabio Quartararo. Tuttavia, ogni tipo di speculazione o trattativa è stata ormai repressa, dal momento che il campione del mondo 2021 ha rinnovato con Yamahaper altre due stagioni, una scelta diametralmente opposta a quella di Marc Marquezche da parte sua, ha lasciato il Honda stracciando il contratto con un anno di anticipo rispetto alla scadenza fissata.
Il nativo di Cervera ha rinunciato a 12 milioni di euro per trasferirsi Gresini Racing, mentre Quartararo ha riflettuto molto sul portafoglio, anche se si è detto molto fiducioso in vista dei progressi che la Yamaha gli ha promesso. Parlando con “DAZN“, Marquez ha analizzato la situazione di Fabio, precisando che i due si trovano in momenti molto diversi della loro carriera, con l’otto volte iridato che non ha più tempo, anche per questioni di età, di aspettare la Honda.
Ecco le sue parole: “Io e Fabio viviamo due momenti molto diversi della nostra carriera. Lui ha molto più tempo di me, io ne ho meno. Mi sono trovato in una fase molto più critica, avevo bisogno di cambiare e diventare più competitivo il prima possibile. Inoltre ha un ottimo rapporto con la Yamaha ed è molto complicato dare un giudizio dall’esterno. Solo lui sa cosa gli hanno promesso e, credetemi, lo stipendio ha una notevole importanza“.