Decide Kimmich, Guerreiro da vero artista. Martinelli bocciato – .

Decide Kimmich, Guerreiro da vero artista. Martinelli bocciato – .
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Bayern Monaco-Arsenalpartita valida per il ritorno dei quarti di finale di Champions League, si è conclusa con il punteggio di 1-0 grazie al gol decisivo di Joshua Kimmich. La partita è stata arbitrata da Danny Makkelie. Con questo risultato i bavaresi si qualificano per le semifinali. Di seguito i voti dei protagonisti della partita per capire l’andamento della partita.

Le pagelle del Bayern Monaco

NUOVO 6.5 – Quasi irriverente nel suo consueto girovagare per tutta la metà campo difensiva, quasi fosse una sorta di giocatore aggiunto. Preciso tra i pali e sulle uscite.

KIMMICH 7,5 – Piede delizioso, con tanti cross pericolosi. Le sue qualità lo avrebbero reso comunque il migliore in campo, premio suggellato dalla botta con cui ha portato la sua squadra in semifinale.

DE LIGT 6,5 – Fisicamente dominante, ha vinto il duello diretto con Havertz con una frana, senza mai lasciargli abbastanza spazio per causare danni in area di rigore. Perfetto anche per letture preventive.

DIER 6.5 – Ottima prestazione da difensore centrale: lavora bene anche sotto pressione e, soprattutto, in marcatura non sbaglia mai un passaggio. Fa la differenza in due o tre situazioni piuttosto scontrose.

MAZRAOUI 6,5 – Difensivamente preciso, soprattutto nell’uno contro uno con Saka, contro il quale vince su tutta la linea. Non manca mai di farsi trovare pronto anche quando spinge in pista.

Dal 76′ KIM 6 – Aggiunge muscoli e centimetri per presidiare il fortino nel finale.

LAIMER 5.5 – Bravo a occupare gli spazi e a soffocare la creatività di Odegaard, che però fatica troppo in fase di costruzione. Si riscatta parzialmente con alcuni puntuali raddoppi.

GORETZKA 6 – In mezzo non sempre gestisce al meglio la vivacità di Rice, che varia molto, costringendolo spesso ad inseguire. Con uno dei suoi soliti ottimi tiri colpisce la traversa con un gran colpo di testa.

SANE’ 6,5 – Non è al meglio fisicamente e si vede, ma quando si accende sforna sempre spunti interessanti. Encomiabile il suo lavoro in copertura, attraverso doppiette realizzate con tempismo perfetto.

Dal 89′ UPAMECANO sv – Non giudicabile.

MUSIALA 5,5 – Stranamente non brilla, soprattutto nella scelta decisiva: gestione pessima anche delle raffiche verticali, la cui gestione è solitamente la specialità della casa.

GUERRIERO 7 – Dal suo piede delicato arriva l’assist per il gol della semifinale. In corsia fa sempre la scelta giusta e mai quella più scontata, nonostante parta più avanti rispetto alla sua posizione abituale.

KANE5 – Quella formata da Gabriele e Saliba è una tenaglia che finisce per strangolarlo. Parte vivace con un paio di tiri, poi pian piano scompare dal campo: una delle sue peggiori prestazioni stagionali.

Allegato TUCHEL 7 – La vince all’italiana, non vergognandosi di impostare la gara a ritmi bassi proprio per sedare sul nascere ogni velleità degli avversari. Ha chiuso con due soli cambi, entrambi difensori centrali, per preservare un risultato che rappresenta l’unica via per riscattare una stagione fin qui disastrosa.

Kimmich in azione durante Bayern Monaco-Arsenal – Champions League 2023/2024

Credito fotografico Getty Images

Le pagelle dell’Arsenal

RAYA 6 – Prende ciò che può essere preso, senza commettere ingenuità. Kimmich lo lascia pietrificato con un colpo che esce proprio al bivio.

BIANCO 5 – Guerreiro lo fa letteralmente impazzire, portandolo a spasso e spesso facendolo pascolare nelle terre di mezzo. Non è un caso che l’assist per il gol decisivo sia arrivato da una sua copertura nel finale.

Saliba 6 – Ottimo lavoro su Kane, ingabbiato con una chiave ben nascosta. Purtroppo spreca parte della sua azione rimanendo immobile sul cross che porta al gol di Kimmich.

GABRIELE 6 – Alcune uscite di pregio, unite ad una prestazione difensiva assolutamente positiva. Nel suo recinto, però, traballa sugli inserimenti dei centrocampisti bavaresi.

TOMIYASU 5.5 – Non sempre impeccabile nelle situazioni uno contro uno. Non ha il ritmo per tenere il passo di Sané, ma non ha nemmeno la prontezza per agire in anticipo. La sua area di competenza viene spesso richiamata.

Dal ’84 NKETIAH sv – Non giudicabile.

Jorginho 6 – Gioca una partita complessivamente ordinata, forse troppo ordinata: forse serviva qualche rischio in più per scardinare l’assetto bavarese.

Dal 68′ GABRIEL JESUS ​​5 – Pensa più a innervosirsi che a creare pericoli reali. Vicino all’area c’è un muro, non riesce mai a scavalcarlo.

RISO 6 – Detta i tempi, vince diversi duelli e supporta l’attacco con palloni verticali mai banali e sempre ben direzionati. Nel complesso, una performance totale da apprezzare nella sua interezza, senza rubare lo sguardo.

SAKA 5,5 – Sacrificarsi in fase di non possesso gli toglie lucidità, rendendolo incapace di trovare una contromossa alle attenzioni particolari dei bavaresi. Con il passare dei minuti scompare dal gioco, senza lasciare traccia di sé.

ODEGAARD ​​6 – Galleggia a centrocampo, fungendo da collante per quasi tutte le idee offensive della squadra. Gli manca però lo spunto decisivo in fase di rifinitura.

MARTINELLI 4,5 – Il raddoppio costante ad ogni ricezione lo infastidisce non poco. Non si esprime ai livelli abituali, anche grazie al Bayern che difensivamente lo inibisce in ogni modo. Conclude la sua brutta serata con un pisolino che apre la strada a Kimmich per segnare il gol.

Dal 68′ TROSSARD 5,5 – Non ha occasioni per esprimersi se non un tiro sporco in area di rigore. Questa volta il suo ingresso non salva.

HAVERTZ 5 – Pochi palloni, tutti mal gestiti. Inoltre non ci sono state occasioni degne di nota e le cose non sono migliorate nemmeno quando è stato retrocesso in zona d’attacco. Una serata da spettatore o, se preferite, un’occasione sprecata.

Tutto. ARTETA 4.5 – La sconfitta contro l’Aston Villa ha lasciato conseguenze evidenti. Una partita che secondo lui avrebbe dovuto essere un’opportunità evidenzia invece un grosso deficit in termini di personalità, oltre alla totale incapacità da parte sua di infondere coraggio alla sua squadra anche attraverso alcune scelte non convenzionali.

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Tag: Bayern MonacoArsenal referto cartellini Kimmich decide Guerreiro vero artista Martinelli respinto

 
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