Rafa Nadal e un annuncio che preoccupa molto i tifosi: dichiarazioni ufficiali, nessun ritorno per lo spagnolo
Dopo un’ulteriore assenza dai campi durata qualche tempo, Rafa Nadal è finalmente tornato in campo. Anche se la sua avventura nell’ATP 500 di Barcellona non è stata, purtroppo, particolarmente proficua. Lo spagnolo fu infatti eliminato nella sua seconda partita.
L’esordio vincente contro Flavio Cobolli, una vittoria per 6-2 6-3, aveva dato speranza ai suoi tifosi. Tuttavia la doccia fredda è arrivata puntuale nel turno successivo. Troppo in forma l’australiano Alex De Minaur, che si è imposto 7-5 6-1. Quasi scusandosi con il pubblico di casa per aver scontentato il favorito iberico, nonché una delle leggende viventi del tennis mondiale.
Per Nadal è stato il ritorno sulla terra battuta, la sua superficie preferita, a quasi due anni dall’ultima volta, il vittorioso Roland Garros del 2022. Il torneo parigino è il suo obiettivo principale, insieme alle Olimpiadi, in questa stagione. Ma i segnali che arrivano dal campo, purtroppo, non parlano a favore di una sua presenza molto competitiva. E dubbi sulla futura crescita del maiorchino.
Nadal, addio al torneo di Barcellona e segnali non incoraggianti per il Roland Garros: le dichiarazioni
È proprio Nadal ad alimentarli, sempre onesto nelle sue dichiarazioni. Al termine della partita contro De Minaur, Rafa è intervenuto in conferenza stampa, spiegando quali sono le sue effettive condizioni in questo momento.
Nadal ha innanzitutto chiarito che “è stata la mia ultima partita a Barcellona, sapete tutti quanto è stato importante per me questo torneo. Mi sarebbe piaciuto tornarci ancora ed essere competitivo, ma non mi sarà possibile”. Segnali che danno l’impressione che ciò possa essere l’ultima stagione a livello agonistico per il 22 volte vincitore del Grande Slam.
Anche per il Roland Garros la situazione non è incoraggiante. Nadal ha infatti aggiunto: “Ho molto chiaro cosa posso fare e cosa non posso fare in questo momento. Al momento non posso permettermi di giocare una partita di alto livello di 2-3 ore. A volte ho dovuto rallentare un po’ il ritmo, non sono riuscito ad allenarmi bene in questo periodo di servizio quindi farlo in modo efficace per lungo tempo mi risulta difficile. So di aver deluso i miei tifosi, ma rimango positivo. Accetto quello che ho Proprio adesso”. Le speranze di vedere Nadal al meglio in Francia stanno svanendo.
