UN Warm-up più breve del previsto per il Gran Premio di Spagna a Jerez de la Frontera. A poco meno di un minuto dalla fine viene sventolata la bandiera rossa per lo schianto di Pedro Acosta alla curva 7: lo spagnolo della KTM è rotolato sul materasso staccatosi dalla moto, un botto ad alta velocità che fortunatamente non ha lasciato conseguenze per il giovane spagnolo.
Riscaldamento ha visto Caduto anche Fabio Di Giannantonioanche senza conseguenze e che vide primeggiare Alex Marquez, ancora brillante con la Ducati del Team Gresini: 1:37.943 il tempo già valido per un buon passo gara. Lo spagnolo riesce a precedere Enea Bastianini che conferma le ottime sensazioni di ieri e il potenziale per la gara di oggi.
Buone anche le referenze di Bagnaia che ha chiuso in sesta posizione a poco più di tre decimi da Alex Marquez, subito dietro a Jorge Martin: Pecco ieri non si era comportato male nella Sprint Race e ha dichiarato di avere un buon feeling con la moto, oggi in gara le condizioni sono buone. Franco Morbidelli si è classificato ottavo e Fabio Di Giannantonio decimo nonostante la caduta.
Sessione che poi si è conclusa con polemiche, con ancora 53 secondi alla fine: 53 secondi che non si sono svolti e squadre che non hanno potuto effettuare nemmeno le prove di partenzalasciando così tutto in sospeso.
