Nono posto finale
Il maestro di Austin non si è ripetuto a Jerez. Maverick Vinalesdominatore assoluto della tappa americana con pole, vittoria nello Sprint e nella gara della domenica e anche il giro più veloce che ha chiuso in n.buona posizione, preceduto anche dal compagno di marca Miguel Oliveira sull’Aprilia del team Trackhouse. Parlando con i giornalisti, il numero 12 della Casa di Noale ha ammesso di aver capito che il suo weekend sarebbe stato in salita dopo la gararisultato di qualificazione.
Qualifiche e partenza decisiva
“Non ho avuto la possibilità di qualificarmi in prima o seconda fila e questo ha rovinato il mio intero weekend” ha spiegato, complice anche una partenza pessima che lo ha fatto scivolare dall’11° al 13° posto. “La situazione in gara non era male – continuò il sovrano del COTA – Ma quando si parte dal posteriore la gomma diventa molto calda, la pressione sale e tutto diventa difficile“.
“L’obiettivo è sempre quello di rimanere in prima fila e arrivare primo o secondo alla curva 1 – ha concluso lo spagnolo di Figueres – allora perche alla fine ho avuto il passo per competere: non con Marquez e Bagnaia, ma con Bezzecchi sì. La Ducati è più forte di noi in questo momento, ma abbiamo il potenziale per entrare nella top-4. Abbiamo pagato la qualificazione. Devo migliorare, essere pronto per tutte le condizioni e migliorare la mia partenza”..