Dopo il weekend mondiale, è la volta dell’unica giornata di test ufficiali della MotoGP a Jerez, non priva di test soprattutto per quanto riguarda Honda e Yamaha. I due costruttori giapponesi stanno cercando di sfruttare al meglio le concessioni per cercare di colmare il divario con i costruttori europei. Ce la faranno? All’13 al comando sono quattro Ducati, seguite dalla prima KTM guidata da Brad Binder: ecco com’è andata finora e alcune immagini.
Giornata di test a Jerez
In Ducati l’obiettivo principale è risolvere il problema delle vibrazioni sulla Desmosedici. Prove di telaio poi per i piloti in rossa, in primis con la coppia ufficiale Bagnaia-Bastianini. La segnalazione riporta un incidente alla curva 7 per il pilota n.23, senza conseguenze. “Il problema delle vibrazioni è stato parzialmente risolto nel weekend di Jerez, ma manca ancora qualcosa, stiamo indagando” ha ammesso Davide Tardozzi a Sky Sport MotoGP. Ha poi parlato anche del freno a pollice posteriore di Marc Marquez. “Non l’ha mai usata, crediamo sia importante per la Ducati, soprattutto in accelerazione, e oggi la sta provando” ha dichiarato.
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La Honda, invece, ha già portato in pista due nuovi prototipi della RC213V, provati da Bradl nel corso del weekend di gara, uno affidato a Zarco e l’altro a Nakagami, mentre Marini sta testando un telaio aggiornato. In KTM sto lavorando su sospensioni e forcelle, mentre in Yamaha già possiamo vedere una nuova carena, testata sia da Quartararo che da Rins, insieme ad una carena rinnovata, come dimostrano queste immagini, oltre a quella in copertina.
