Si sono disputati ieri gli ultimi sedicesimi del Masters 1000 di Madrid 2024, con il sorteggio del singolare maschile quindi allineato agli ottavi. Tra i big più attesi ci sono Jannik Sinner e Rafael Nadal, seppur con qualche riserva fisica in vista del partite successive. Di questo e molto altro si è parlato nella puntata di oggi TennisMania Speciale Open di Madridtrasmissione ospitata da Dario Puppo (giornalista e opinionista di Eurosport) e visibile sul canale Youtube di OA Sport, con ospite Guido Monaco (Commentatore tecnico di Eurosport).
“Non credo che Jannik sia rimasto così sorpreso dalla difficoltà della partita. Era la prima volta contro Kotov e sappiamo che quando Sinner affronta giocatori nuovi c’è sempre qualche riserva e dubbio in più nell’approccio alla partita. Strani questi tre turni di servizio persi, soprattutto i due consecutivi in avvio di gara. Non era normale, ma comunque non destava molta preoccupazione“, il commento di Puppo alla vittoria dell’italiano contro il russo Pavel Kotov.
“Quando però Kotov si è sentito più a suo agio in campo ha tolto tempo all’azzurro. A Jannik non piace giocare la sera sulla terra battuta. Il problema all’anca lo ha trascinato da Monte Carlo. I crampi che ha avuto contro Tsitsipas sono una cosa diversa, ma già all’inizio di quella partita aveva evidenziato qualche fastidio all’anca durante i movimenti e gli stiramenti“, continua il giornalista di Eurosport.
Sulle condizioni fisiche dell’altoatesino e sul problema all’anca: “Adesso si sta ancora sistemando, è il secondo torneo sulla terra e le condizioni sono molto diverse tra giorno e sera, ma quando starà bene anche fisicamente sulla terra andrà a rete più spesso. Ieri l’ho visto più volte non avere bene gli appoggi, anche grazie a Kotov che gli ha tolto tempo. Sinner non si aspettava che il russo riuscisse ad allungare così tanto alcuni scambi, quindi è rimasto un po’ sorpreso soprattutto nel secondo set”.
“L’ho visto muoversi non bene. Ha spiegato che l’origine del problema all’anca è che, dopo la vittoria di Miami, si è impegnata molto con il lavoro svolto in palestra e si sono verificati alcuni piccoli problemi. Dopo aver lamentato il problema all’anca ha preso una pillola, forse un integratore da un flacone, ma non era chiaro. Sicuramente, come accaduto a Montecarlo, ha preso dei sali e un integratore temendo che si ripresentasse il problema dei crampi“, Aggiunge.
Sulla situazione generale del movimento italiano dietro Sinner: “Positivo l’avvio di stagione del tennis italiano alle spalle di Sinner con i vari risultati di Darderi, Berrettini, Nardi e del doppio Bolelli-Vavassori, così come il settore femminile con Paolini nel singolare e anche nel doppio con la Errani. Tuttavia, dal Roland Garros 2023, un italiano non ha fatto più progressi di Jannik in un torneo. Lì Sinner si è fermato al secondo turno, mentre in tre hanno fatto meglio di lui. Collego questo discorso anche al fatto dei derby. Sarebbe auspicabile che ci fosse un po’ più di battaglia con Jannik. Adesso ci sono appuntamenti importanti come i Challengers di Cagliari e Torino anche in vista della qualificazione olimpica, ma Sinner ora è il giocatore italiano che va più lontano in tutti i tornei a cui partecipa“.
