C’è anche Motta – .

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Il club rossonero frenato dalla protesta dei tifosi: finisce così l’ipotesi Lopetegui per l’era post-Pioli

Il Milan frena su Lopetegui, si riapre il casting. Là presa di posizione dura della Curva Sudl”ondata popolare tramite i social media segnata dahashtag nopetegui le firme raccolte con la petizione online lanciata da una community di tifosi milanisti, MilanZone, che in poche ore ha raggiunto oltre diecimila, il timore di vibranti proteste a San Siro in occasione della prossima partita contro il Genoa, una più attiva Un’opposizione generale diffusa, vibrante e incalzante hanno così indotto il club a rivedere i suoi piani, rovinando una trattativa più che affrontata e già praticamente definita. La proprietà rossonera ha così bloccato la trattativa, rilanciando vecchie discussioni o tentando di avviarne di nuove. Con la piazza che Antonio Conte sogna ancoraGerry Cardinale, Zlatan Ibrahimovic e tutta la dirigenza milanista sono quindi fermi alla ricerca del sostituto di Stefano Pioliil cui addio è al momento l’unica vera certezza.

Parallelamente al brusco rallentamento di Lopetegui, dunque, si è riaperto il casting per la panchina rossonera. Difficile dire oggi se ci sia un favorito oppure no. Le alternative al tecnico spagnolo erano, e continuano ad essere, Paolo Fonsecagiocare per il Lille in questa stagione, Roberto De Zerbilegato al Brighton da una clausola da 15 milioni, Marco van Bommel, l’allenatore del Belgio Domenico Tedesco. Nelle ultime ore, però, è emerso il nome di Thiago Motta che dopo aver portato il Bologna in Champions League dovrebbe lasciare il club rossoblù. L’allenatore italo-brasiliano è da tempo indicato come il più probabile successore di Allegri alla Juve ma il Milan sta cercando di inserirsi tra le parti per capire se ci sia o meno spazio per un accordo.

DAL PORTOGALLO: MILAN ATTENZIONE A CONCEICAO
A tutti questi nomi bisogna aggiungere anche quello di Sergio Conceicao. Ne è convinto il quotidiano portoghese Oh Jogo, che rilancia le voci sul possibile addio del tecnico che ha allenato il Porto nelle ultime sette stagioni dopo l’esito delle recenti presidenziali: “Milan attento a Sergio Conceiçao”. La vittoria di André Villas-Boas, che ha avuto la meglio sullo storico presidente Pinto da Costa, ha il potere di annullare il rinnovo fino al 2028 firmato dal tecnico solo pochi giorni fa.

 
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