De Ligt chiama Allegri e gli chiede il permesso di unirsi ai rivali. Vediamo insieme cosa sta succedendo.
È stata una stagione da dimenticare per la Juventus, e l’amarezza non può che essere grande per i tifosi bianconeri, perché tutto sommato il campionato era iniziato nel migliore dei modi. Per tutto il girone d’andata, infatti, la Vecchia Signora era stata l’unica squadra che si era dimostrata in grado di tenere il passo dell’Inter, gestendo anche per superarlo in classifica ad un certo punto.
Ma poi, come purtroppo accade in ogni stagione dell’Allegri Bis, la Juventus crolla psicologicamente nel momento decisivo della stagione, finendo in una crisi di risultati che la sta portando chiudere la stagione ad oltre quindici punti dai nerazzurri.
Forse anche per questo, nella lettera annuale inviata al titolo Exor, l’amministratore delegato della multinazionale John Elkann, ha parlato di un vero e proprio “anno zero” per il club, che ora deve iniziare un nuovo percorso sportivo, che sarà molto diverso da quello intrapreso dalla precedente dirigenza Agnelli.
Una situazione a cui i tifosi ancora faticano ad abituarsi, in primis perché è finita l’epoca in cui divenne possibile spendere ingenti somme per i calciatori, e posizionarsi quindi allo stesso livello dei top club europei. E del resto Cristiano Giuntoli è stato ingaggiato come direttore sportivo della Vecchia Signora proprio per questo.
La difficile situazione economica della Juventus
Non potendo più fare acquisti come quello di Vlahovic, prelevato dalla Fiorentina per oltre settanta milioni di euro, bisognerà invece puntare sui giovani talenti che riescono ad affermarsi alla Juventus e a dedicarsi quindi a Torino da top player. In effetti, la situazione economica del club bianconero, come emerge dall’inchiesta Prisma, resta molto difficile, anche perché sono stati diversi gli acquisti effettuati in passato che purtroppo hanno influito troppo sulle casse del club.
Lo stesso Cristiano Ronaldo, che non ha mai deluso e ha fatto benissimo alla Juventus, si è rivelato, con il suo astronomico stipendio da trenta milioni di euro all’anno, un costo troppo difficile da sostenereperché alla fine il club non è riuscito a vincere la Champions League con lui.
De Ligt pronto a lasciare il Bayern Monaco
Lo stesso De Ligt, acquistato dall’Ajax per oltre settanta milioni di euro, non ha reso quanto sperato, ed è stato infine ceduto al Bayern Monaco. Anche in Germania De Ligt delude parecchio, al punto che cominciano a circolare voci del suo possibile ritorno all’Ajax.
E sembra che il difensore olandese abbia recentemente chiamato Massimiliano Allegri, che lo ha allenato nel suo ultimo anno alla Juventus, proprio per chiedergli consiglio sul suo eventuale ritorno in Olanda.
