Lettera di Simone Inzaghi al Corriere della Sera, nello speciale dedicato allo scudetto vinto con l’Inter
Lettera di Simone Inzaghi al Corriere della Sera, nello speciale dedicato allo Scudetto vinto con l’Inter. Ecco le parole dell’allenatore nerazzurro dopo la vittoria della seconda stella:
“Benvenuti nella nostra storia, fatta di passione e grandi vittorie. La seconda stella appartiene al Milan nerazzurro. Fin dall’inizio c’è stato un solo obiettivo: rendere orgogliosa la città e tutta la nostra gente. Tanti meravigliosi tifosi, sempre vicini, uniti da grande passione e amore per i nostri colori. Sono orgoglioso di condividere con voi il racconto di questo percorso straordinario per questo grande club, ma soprattutto per i miei giocatori e tutti coloro che amano l’Inter: quest’anno abbiamo raggiunto un traguardo incredibile, che ci permette di scrivere la storia. La strada verso il trionfo è stata bellissima, la seconda stella sul petto rappresenta la fatica, i sacrifici e il talento di tutte le persone che compongono la nostra famiglia. Come l’Inter del Grande Herrera che vinse la prima stella tanti anni fa, anche noi oggi scriviamo uno dei le pagine più importanti della nostra società.
Un ringraziamento speciale al presidente Steven Zhang che mi ha voluto all’Inter e ci è sempre stato vicino non facendoci mai mancare nulla. Grazie a tutti i dirigenti con cui ho collaborato, che ci hanno messo nelle condizioni di poter svolgere al meglio il nostro lavoro. Grazie a tutto il mio staff e a tutte le persone con cui ho condiviso questo splendido percorso, senza il cui impegno non avremmo raggiunto il nostro grande obiettivo. Ma soprattutto grazie ai miei giocatori, veri protagonisti di tante battaglie, che hanno reso orgoglioso tutto il popolo nerazzurro nel mondo. Un grazie infinito alla mia famiglia che è il mio rifugio sicuro e il mio sostegno costante nella mia vita di allenatore e di uomo. Quando finalmente è arrivato il fischio finale del derby e ho visto tutti i tifosi nerazzurri esultare, ho provato una gioia immensa che faccio fatica a descrivere.
In questi tre anni insieme, con la società, i miei giocatori e questo fantastico gruppo di lavoro, abbiamo giocato un ottimo calcio, affrontato sfide e vinto tanti trofei, giocando una grande finale di Champions League dove potevamo essere più fortunati. Abbiamo sempre cercato di tenere alti i nostri colori e di rendere orgogliosi i tifosi che ogni settimana ci seguono e ci spronano a fare sempre meglio. Continueremo a farlo in tutte le nuove sfide che ci attendono. Spero che questa storia possa ispirare chi sogna di raggiungere i propri obiettivi, dimostrando che con il lavoro quotidiano, la determinazione e il sacrificio, ogni desiderio può diventare realtà. Nel momento più difficile ci siamo uniti ancora di più e siamo diventati una famiglia: questo non lo dimenticherò mai. Il bene non si dimentica e resta per sempre. Inter sempre forte“, si legge.
