Sono trascorsi sei giorni dalla morte inaspettata di Milena Santirocco, stimata insegnante di danza e fitness, 54 anni, originaria di Lanciano, in Abruzzo. La donna domenica scorsa è uscita a fare una passeggiata a Torino di Sangro dopo pranzo con i figli e non è più tornata a casa. Le operazioni di ricerca, supervisionate dalla Prefettura di Chieti, coinvolgono una nutrita squadra di soccorritori, tra cui i Vigili del Fuoco, le forze dell’ordine, unità cinofile molecolari, sommozzatori e numerosi volontari della Protezione Civile.
Da questa mattina il focus delle ricerche si è spostato a Casalbordino Lido, seguendo le indicazioni del tavolo tecnico riunito in Prefettura. La scelta di spostare la base operativa a sud è stata dettata dal frequente coinvolgimento delle donne nelle attività sportive di questa zona. Le segnalazioni pervenute all’associazione ‘Penelope’ suggeriscono ulteriori piste di indagine. Da segnalare che Milena, in passato, si era rivolta a un esorcista a causa di presunti problemi nella sua palestra, ma secondo il religioso questo evento non sembra legato alla sua scomparsa.
Le indagini sono in corso: l’auto di Santirocco è stata ritrovata abbandonata con una gomma a terra, mentre il suo cellulare è misteriosamente scomparso insieme alla cancellazione del suo profilo Facebook. Le ricerche si estendono sia a terra che in mare, coinvolgendo squadre cinofile, sommozzatori e pattuglie costiere. La famiglia della donna, in particolare i figli Manuel e Denis, hanno diffuso volantini lungo la costa, evidenziando il sospetto che la sua scomparsa non sia stata né volontaria né accidentale, ma potesse essere il risultato di un evento doloso. La comunità resta in attesa di notizie mentre le ricerche continuano senza sosta.
