di VALERIO BARRETTA
Ferrari, Leclerc spera nel pacchetto Imola
Ora è il turno Ferrari, che a Imola dovrà rispondere alla sterzata della McLaren, la vettura più veloce in pista a Miami. La Scuderia di Maranello porterà infatti il suo primo corposo pacchetto di novità (ha preferito la tappa del Santerno perché Miami era una gara Sprint). E nonostante i commenti di domenica sera tendessero a minimizzare l’impatto degli sviluppi – evidentemente per non creare troppe aspettative tra i tifosi – è chiaro che gli aggiornamenti saranno vitali per il resto della stagione.
Le parole di Leclerc
Per Carlo Leclercil pacchetto Imola definirà il 2024 della Ferrari, che dopo aver trascorso le prime sei gare a comprendere al 100% le basi della vettura sta ora cercando di passare al livello successivo: “Se ci confrontiamo con Max, quello di Miami è stato un weekend positivo. Tuttavia, non possiamo ignorare Norris, che è stato davvero molto forte nella SQ2 e nel Gran Premio“.
“Penso che la stagione dipenderà dagli aggiornamenti. Il nostro arriverà molto presto e questo definirà un po’ il resto della stagione per noi. Dobbiamo quindi lavorare sodo e sperare che questi aggiornamenti siano all’altezza dei loro e ci aiutino a fare un significativo passo avanti”.
C’è una Coppa del Mondo
La grande prestazione della McLaren a Miami ha mandato un segnale interessante al Mondiale: la Red Bull può essere battuta. È ancora presto per capire se il team di Woking e la Ferrari potranno dare costantemente fastidio ai campioni in carica, ma su certi circuiti la sfida è aperta. E non è una questione di Safety Car, perché Norris era il più veloce in pista già prima dell’ingresso della safety car, mentre Oscar Piastri (senza il pacchetto di sviluppo completo) era tre secondi dietro Max Verstappen. Insomma, il Mondiale c’è, almeno potenzialmente. Basta non andare nella direzione sbagliata.
