La Ferrari guarda al futuro
Dopo l’arrivo di Lewis Hamilton, ufficializzato lo scorso febbraio, il Ferrari è sempre molto attiva sul mercatovisto che è stato approvato all’unanimità netto vantaggio in gara per Adrian Newey. Il geniale progettista ha lasciato la Red Bull dopo quasi due decenni e nel fine settimana di Miami non sono passati inosservati i grandi sorrisi di Lewis Hamilton e Charles Leclerc alla domanda sul possibile arrivo dell’ingegnere inglese. E io lunghi minuti trascorsi sulla griglia di partenza da Newey osservando la Ferrari SF-24 sono stati ripresi dalle telecamere, così come significativo è stato il saluto con Piero Ferrari, figlio del fondatore Enzo.
Vigna mantiene un profilo basso
Commentando i risultati del primo trimestre della società, CEO Benedetto Vigna ha dedicato alcune parole relative alla Formula 1, partendo proprio dalle domande sul possibile arrivo della Formula 1 Newey. Il manager lucano è rimasto sul vago – senza infatti confermare né smentire con decisione -: “E’ un nostro cliente, partecipa alle Cavalcades. Sui giornali si scrivono tante cose…”.
Come detto la scorsa settimana, l’arrivo di HP ufficializzata nel fine settimana di Miami non è stata il frutto di una trattativa lampo, ma di discussioni che vanno avanti da tempo. La multinazionale americana dell’informatica infatti non è estranea all’assunzione di un pezzo grosso come Lewis Hamilton e svolge un ruolo importante nella trattativa Newey – dal lato economico.
Vigna ha confermato l’approfondimento dei colloqui avuti con l’azienda americana: “La partnership con HP inizierà nel 2025. Ci stiamo lavorando da ottobre 2023 e l’accordo è stato finalizzato ora. Eravamo contenti perché volevano entrare in F1 e hanno scelto noi”.