Il presidente di Germani Brescia Graziella Bagaglio Facciamo il punto sulla stagione in vista dei playoff. Le sue parole a Brescia Oggi. «Chi non può ritenersi soddisfatto dopo una stagione così stellare? Un 10 e lode a tutti. Da qualunque punto di vista la si voglia guardare è stata una stagione eccezionale. Il segreto? Determinazione, passione, spirito di squadra e il grande lavoro dello staff tecnico. Ma la somma di tutti questi elementi spiega solo in parte le cose straordinarie che la Germani è riuscita a fare. C’è molto di più. Un lavoro quotidiano e certosino di tante persone qualificate che, ognuna con la propria competenza, si prodigano affinché quando la palla si alza al 2, tutto il necessario per vincere sia stato fatto. Gli ammiratori? Il loro attaccamento, in casa ma soprattutto in trasferta, è stato spesso determinante. Più vado avanti, più mi convinco di quanto fosse importante il lavoro di squadra”.
Giunto al girone playoff con il Pistoia, Bagaglio ricorda la partita contro i toscani nella finale del 2013. «Certo che me lo ricordo. Sono passati 11 anni ma chi può dimenticare? Anche quella è stata un’esperienza. E credo ancora che la nostra società abbia imparato alcune lezioni da quella brutta serie. In Serie A siamo arrivati qualche stagione dopo, ma in maniera solida, come dimostrano i risultati. Resta il ricordo di quella sfida, per noi non molto felice, ma ora è un’altra storia. Domenica Gara 1? Sappiamo che qui farà molto caldo, ci aspettiamo 2 full, ma poi bisognerà andare a Pistoia in un palazzetto notoriamente caldo. Abbiamo il vantaggio del fattore campo, cerchiamo di sfruttarlo. Non sarà facile, ma questo Gerle mani non tradiscono mai».
