Ansia tra i nerazzurri – .

Ma quanto vale davvero? Lautaro Martinez? Già, perché dopo la sbornia scudetto che le è valsa la seconda stella, l’Inter deve fare i conti con il tema del (difficile) rinnovo del capitano. Il Toro vuole i nerazzurri, ma chiede 10 milioni all’anno fino al 2028. Il club offre 8 milioni più bonus. L’accordo può arrivare a metà strada, ma è necessario uno sforzo comune. E abbiamo chiesto a due nostre firme cosa ne pensano, precisamente: quanto vale Lautaro? È giusto fare di tutto per trattenerlo oppure, di fronte ad un’offerta imperdibile…

NON PERDERLO
Di seguito, il parere di Claudio Savelli
È giusto che Lautaro Martinez chieda 10 milioni netti a stagione perché è un ingaggio in linea con altri attaccanti del suo livello, ed è giusto che l’Inter soddisfi la richiesta. Lautaro, oltre ad essere capocannoniere e riferimento tecnico della squadra, è diventato un simbolo dell’interismo. Lui si riconosce nella società e i tifosi si riconoscono in lui. È vero, dieci milioni netti a stagione sono una cifra antiquata che l’Inter ha dovuto cancellare dal proprio libro paga negli ultimi quindici anni, ma ora se lo può permettere.

Marotta, Ausilio & Co. negli ultimi anni hanno compiuto un’opera d’arte finanziaria e sportiva, sacrificando giocatori e idee: è ora che si facciano un regalo. E lo facciano ai tifosi dell’Inter, ricordando che il rinnovo di un giocatore come Lautaro all’Inter vale molto di più di un nuovo acquisto. Non è detto che poi, rinnovando Lautaro a dieci milioni, si innescherebbe una reazione a catena con una continua richiesta di aumenti da parte degli altri. Non è vero. L’Inter ha costruito un gruppo sano che riconosce a Lautaro il ruolo di leader e quindi anche che il suo ingaggio sia il più alto. E poi, in questo caso, il management non è mai stato così solido, coeso e competente: sarebbe perfettamente in grado di gestire la situazione. Intendiamoci, il contratto di Lautaro non va rinnovato a nessun prezzo, ma a quella richiesta sì. Senza dubbio.

NON ESAGERARE
Di seguito, il parere di Pasquale Guarro
Quanto è forte Lautaro Martinez! O forse dovremmo scriverlo così: quanto è forte Lautaro Martinez? La questione nasconde un po’ di tormento, perché la trattativa per il rinnovo va avanti da mesi.

Ma una trattativa è fatta di proposte e di richieste, soprattutto se si pensa alla cifra in gioco: dieci (e forse più) milioni di euro. Torniamo quindi al punto di partenza, questa volta con le idee più chiare per quanto riguarda il segno di interpunzione da utilizzare: quanto è forte Lautaro? È così capace di pretendere uno stipendio così alto? E, ancora: farebbe bene il club a perdere soldi nel tentativo di accontentarlo, disintegrando tra l’altro il tetto salariale che si è imposto? In linea di massima la risposta dovrebbe essere “no”, certi ingaggi non sono più in linea con il nostro calcio e Lautaro, per quanto forte, non fa eccezione alla regola. In secondo luogo, il “Toro”, che sicuramente rappresenta la pietra angolare dell’attacco nerazzurro, non ha ancora raggiunto lo status che gli consenta di chiedere un ingaggio del genere senza concedere il diritto di trattativa.

È vero, colleghi come Osimhen e Vlahovic sono già arrivati, ma certo né il nigeriano né il serbo assomigliano ad esempi da seguire. Poi, certo, il centravanti è merce rara e sostituirlo non sarebbe affatto facile. Inoltre i risultati sportivi dell’Inter sono alla base della continuità aziendale, ma 10 milioni no, vanno oltre ogni ragionamento logico.