“Marquez fa una grande differenza in alcune curve” [VIDEO] – MotoGP – .

L’ingegnere capo tecnico della MM93 racconta come è arrivato al motomondiale, come e perché Fabio Di Giannantonio è andato forte da metà 2023 in poi e cosa vuol dire lavorare con Marquez.

9 maggio 2024

FRankie Carchedi è inglese (“Di Lincoln”), ma con l’italiano se la cava abbastanza bene. In questa intervista racconta come è arrivato al motomondiale: “Avrei dovuto lavorare in F.1, ma, per caso, ho incontrato una persona della Ducati che mi ha invitato ad andare a provare la SBK con Bayliss e Hodgson. Ho iniziato a lavorare con loro e non ho più smesso”. Parliamo di Joan Mir e del titolo mondiale vinto con la Suzuki: “Non era del tutto inaspettato: nel 2019 cresceva gara dopo gara, si vedeva il potenziale”. Poi da Fabio Di Giannantonio: “Anche nella prima parte del 2023 era forte, ma non riusciva a tenere insieme tutti i pezzi. Poi, quando è riuscito a partire davanti, i risultati sono arrivati”. Infine Marc Marquez: “All’inizio non ero abituato a vedere tutti quei giornalisti fuori dal box… La pressione? Sento soprattutto la responsabilità della pressione delle gomme, uno come Marc non può essere penalizzato per una cosa del genere. Lo controllo e ricontrollo 1000 volte.” Carchedi sottolinea più volte le capacità di Marquez: “In alcune curve sai benissimo che va più forte di altre. E nei suoi commenti è molto preciso”.