Marotta si trova a gestire una situazione difficile: un neopromosso approfitta delle difficoltà dei nerazzurri e chiede un prezzo più basso.
Beppe Marotta non ha nascosto la sua emozione nei giorni scorsi è diventato ufficialmente il presidente dell’Inter. Nel suo discorso di ringraziamento, il tecnico nerazzurro è infatti tornato con la mente ai suoi primi anni da allenatore, spiegando che mai avrebbe immaginato che un giorno sarebbe diventato presidente di un club così prestigioso come l’Inter.
Una critica che Marotta ha assolutamente meritato con un percorso da vero campione. Dopo gli ottimi anni trascorsi alla Sampdoria, l’allenatore è stato infatti chiamato da Andrea Agnelli per rifondare la Juventus, portando con sé Fabio Paratici, che all’epoca era ancora un direttore sportivo agli esordi, e che si sarebbe affermato definitivamente a Torino, finendo per ricoprire il ruolo di direttore sportivo.
Dopo quasi un decennio, però, Marotta decide di lasciare la Juventus in forte disaccordo con Agnelli per l’acquisto di Cristiano Ronaldo, considerata un’operazione priva di sostenibilità economica.
A quel punto Steven Zhang ha bussato alla sua porta e, approfittando dell’improvvisa partenza di uno degli allenatori più forti del calcio, ha subito presentato un’offerta all’allenatore diventare il nuovo amministratore delegato del club.
Il nuovo ruolo di Beppe Marotta all’Inter
E il lavoro svolto da Marotta in questi anni al Milan è stato semplicemente encomiabile. Sono tanti, infatti, i meriti suoi nella rinascita che ha portato i nerazzurri a vincere due scudetti, due Coppe Italia e una finale di Champions League negli ultimi sei anni.
Ora, in questo nuovo ruolo da presidente dell’Inter, in cui però alla fine sarà un responsabile operativo, Riferimento per l’Oaktree, Marotta è chiamato a continuare il suo lavoro, migliorando ulteriormente il club.
Cagliari-Inter, braccio di ferro per l’Oristano
Anche perché il club dovrà affrontare diverse incognite in questo mercato estivo che sta per iniziare, a cominciare dai tanti giovani nerazzurri mandati in prestito. Non è chiaro al momento ad esempio la situazione del giovanissimo Oristanio, che tuttavia si è distinto in questa stagione in prestito al Cagliari, e infatti il club sardo adesso vorrebbe riscattarlo.
Il problema, però, è che per il Cagliari la valutazione del giocatore da parte di Marotta, quattro milioni di euro, è considerata troppo alta, e quindi la trattativa al momento è ferma. La speranza per i sardi è che Marotta si ammorbidisca nelle prossime settimaneaccettando di riscuotere un importo inferiore per il suo prezzo.
