Nuova operazione per Stefano Tacconi. Il calvario dell’ex portiere Juve non è ancora finito e dovrà tornare sotto i ferri. “Ma il suo spirito non cambia, resta sempre un leone” ha scritto il figlio Andrea su Instagram.
Tacconi costretto a una nuova operazione: cosa è successo
Lo stesso Tacconi, 67 anni, aveva annunciato sulle pagine del settimanale ‘DiPiù’ che si sarebbe dovuto sottoporre a una nuova operazione. L’ex numero uno di Juve e il Genoa ha spiegato: “Ora, anche se mi sento meglio e riesco di nuovo a camminare, il mio calvario non è ancora finito. Le ultime visite che ho fatto hanno evidenziato coaguli di sangue, trombi, nelle gambe e nella vena dell’aorta. Devono aprirmi e sistemarmi. Mi hanno promesso che poi tornerò come nuovo”. E, come sempre, affronterà questo nuovo ostacolo con la determinazione del guerriero che lo contraddistingue: “Mi sento un leone, i medici dissero che la mia guarigione era stata miracolosa. Parlo fluentemente, senza confondermi, e non ho ripercussioni”.
L’annuncio social del figlio di Stefano Tacconi: quando operarsi
Andrea Tacconi ha aggiornato i fan di Stefano attraverso una storia su Instagram. “Ciao a tutti, domani (giovedì 13 giugno, ndr) il papà dovrà confrontarsi una nuova delicata operazione. Il suo spirito non cambia, rimane sempre un leone. Avanti tutta”. Il figlio dell’ex portiere ha postato anche uno scatto del padre ricoverato in ospedale, chiamato a compiere l’ennesima ‘parata prodigiosa’ dopo essere stato colpito da ischemia cerebrale due anni fa.
Il calvario di Tacconi: dalla malattia ai progressi visti in tv
Tacconi era ad Asti per un evento di beneficenza, quando, nell’aprile del 2022, a malattia improvvisa lo costrinse a lottare tra la vita e la morte. Sottoposto a molteplici interventi e a un lungo e impegnativo percorso riabilitativo tra l’ospedale di Alessandria e la struttura Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, lo scorso gennaio è stato ospitato da Silvia Toffanin nel salotto di Canale 5Verissimo‘, dove si presentò camminare senza l’ausilio delle stampelle. Un risultato considerato eccezionale se paragonato a quanto accaduto. Ma Tacconi è sempre stato così: un gladiatore. E anche lui si troverà di fronte a questa nuova prova da superare.