Per Allegri si trattava di “lui + altri 10”

Per Allegri si trattava di “lui + altri 10”
Per Allegri si trattava di “lui + altri 10”
Allegri e Vlahovic (ANSA) – Jmania.it

Dopo aver mandato via Allegri, Giuntoli è ora pronto a espellere anche il suo pupillo dalla Continassa. Per lui un’offerta della Premier League.

Nessuno si aspettava che tra Massimiliano Allegri e la Juventus potesse finire così. E chissà che l’allenatore, in queste settimane difficili che ha vissuto dopo l’esonero dalla Juventus, non ci abbia ripensato a quelle che forse furono le “porte scorrevoli” più importanti della sua carriera.

Non bisogna infatti dimenticare che prima di accettare la corte serrata di Andrea Agnelli, che lo ha assolutamente voluto tornare alla guida della Juventus dopo il fallimento degli esperimenti condotti prima con Sarri e poi con Pirlo, il tecnico toscano era ad un passo dalla firma con il Real Madrid.

In molti sono rimasti sorpresi dalla scelta del tecnico italiano di respingere definitivamente quello che è il club più forte e importante del mondo, per tornare a Torino, dove difficilmente avrebbe potuto fare meglio del suo primo ed indimenticabile ciclo in bianco e nero.

Ma probabilmente, sulla sua scelta avrà influito moltissimo la profonda amicizia che lo lega da sempre ad Andrea Agnelli, ed il fatto che, per motivi familiari, non aveva tanta voglia di lasciare l’Italia.

Il fallimento dell’Allegri Bis

Purtroppo l’Allegri Bis si è rivelato un fallimento sotto tutti i punti di vista, anche se nessuno si sarebbe aspettato un epilogo del genere, con l’esplosione di rabbia del tecnico arrivato al termine della finale di Coppa Italia vinta dalla Juventus contro l’Atalanta.

Comportamenti che hanno portato la società non solo a licenziarlo immediatamente, ma anche a precisare, nel comunicato ufficiale del club, come la scelta è dovuto proprio a quanto accaduto dopo la vittoria della Coppa Italiae che Allegri si era comportato in modi non compatibili con i valori della Juventus.

Weston McKennie (ANSA) – Jmania.it

Giuntoli ha deciso: il pupillo di Allegri se ne deve andare

E così si è conclusa la storia tra il club e quello che resta uno degli allenatori più vincenti della storia della Vecchia Signora. Adesso tocca a Giuntoli ricostruire la squadra dalle fondamenta, primo a partire nel corso del mercato estivo, potrebbe essere proprio uno dei pupilli di Allegri in questi tre anni.

Stiamo parlando di Weston Mckennie che ora sembra vicinissimo alla cessione all’Aston Villa nello scambio che dovrebbe portare Douglas Luiz a Torino, primo vero obiettivo di mercato di GIuntoli, che il ds vuole portare a tutti i costi alla Juventus, convinto che sia lui il vero perno su cui rifondare il centrocampo.

 
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