Era chiuso dall’inizio di dicembre, quando un pezzo del controsoffitto è crollato all’improvviso, per fortuna senza colpire nessuno. Nei giorni scorsi il Centro di Salute Mentale dell’ Chieriin Strada Fontaneto 28, è tornata in attività, dopo una serie di lavori durati molto più del previsto: sei mesi invece di uno, a causa di alcune complicazioni emerse in cantiere.
Ora la struttura ospita nuovamente il centro diurno per disabili e interviste a psicologi, psichiatri, infermieri ed educatori. Sono continuate anche durante la chiusura, quando l’ASL To5 aveva spostato le attività in altre sedi, con qualche disagio e perplessità da parte degli utenti e delle loro famiglie.
Per il futuro il Centro prevede di rafforzare le proprie attività. La prima parte potrebbe concretizzarsi già nei prossimi mesi, con un nuovo spazio di confronto e socializzazione per le famiglie Via Fontaneto. Qui successivamente, nell’area esterna, potrebbe arrivare anche un campo da tennis pallavolo in spiaggia e uno spazio recintato con alcuni animali. Le novità verranno presentate venerdì 14 giugno alle 17, quando è previsto l’inizio della festa estiva.
Si tratta di una struttura essenziale non solo per gli utenti chieresi. Verso di lei gravitano infatti anche i pazienti dei centri diurni di Carmagnola, Moncalieri e Nichelino, oltre che degli altri comuni dell’Asl To5.