l’infanzia a Sestu, la scuola calcio “Gigi Riva” e i gol con Inter e Italia La Nuova Sardegna – .

l’infanzia a Sestu, la scuola calcio “Gigi Riva” e i gol con Inter e Italia La Nuova Sardegna – .
l’infanzia a Sestu, la scuola calcio “Gigi Riva” e i gol con Inter e Italia La Nuova Sardegna – .

Sassari Nella prima partita dell’Italia agli Europei, ieri sabato 15 giugno, ha vinto contro l’Albania per 2-1. Nicolò Barella è uno dei pilastri della Nazionale costruita dal tecnico Luciano Spalletti e lo ha subito dimostrato.

Il centrocampista è la spina dorsale dell’Inter, con la quale ha rinnovato solo pochi giorni fa fino al 20209. Con i nerazzurri il cagliaritano ha già collezionato 235 presenze e 22 gol.

27 anni, nato il 7 febbraio 1997 a Pirri, Barella è cresciuto a Sestu e ha iniziato a giocare a calcio praticamente da subito. «A tre anni e mezzo, alla scuola calcio “Gigi Riva”, Giocavo con i più grandi ma solo per divertimento – così disse lui stesso nel 2018 –. Un anno o due dopo la mamma mi portò a giocare a basket perché nella sua famiglia giocavano tutti, ma in palestra ero l’unico a calciare la palla contro il muro. Così sono tornato a “Gigi Riva”. Ho conosciuto Riva quando avevo 17 anni. Diceva semplicemente: ti ho visto giocare, continua così. Ho trovato la forza di rispondere “grazie”».

Esordisce con la maglia del Cagliari giovanissimo, nella stagione 2014-2015 in Serie A, e la stagione successiva gioca qualche partita in Serie B. Ma è nel 2016 che i riflettori cominciano a puntare sulla sua carriera. gioca. In prestito al Como in Serie B, Nicolò Barella ha giocato 16 partite e, seppur ancora acerbo, ha dimostrato un grande talento. Tanto che il Cagliari, tornato nella massima serie, gli regalò una maglia da titolare che non si tolse per tre stagioni, diventando anzi uno dei protagonisti della squadra. Centrocampista che unisce muscoli e tecnica, è arrivato il momento dei grandi riflettori.

L’Inter gli è saltata addosso e ha speso 50 milioni per portarlo via dall’Isola. Con i nerazzurri è nato un idillio. Oggi, avendo concluso il quinto anno con due scudetti vinti da protagonista, 3 Supercoppe Italiane e 2 Coppe Italia, Barella è uno dei calciatori italiani più forti del momento. Nel 2021 ha fatto parte della Nazionale che ha vinto l’Europeo con l’allenatore Roberto Mancini. Ora ci riproverà con l’Italia di Spalletti.

Sposato con l’ex modella Federica Schievenin, Barella è già padre di quattro figli. Orgogliosamente sardo, in un’intervista di qualche anno fa rispose: «Il pregiudizio contro i sardi che meno tollero? Potrebbe darmi fastidio che ci chiamino pastori. Io invece ne vado fiero perché credo che ci sia una grande dignità nel mungere una mucca alle 6 del mattino per portare il latte alla gente”.

 
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