Il fuoco risponde a Leclerc
Antonio Fuoco entrò insieme a Nicklas Nielsen e Miguel Molina nell’albo d’oro dei piloti vincitori della 24 Ore di Le Mans. Qualche settimana fa, l’amico Charles Leclerc si era liberato in F1 in casa nel GP di Monaco e Fuoco non ha fatto eccezione questo fine settimana sul circuito de la Sarthe, ricevendo subito i complimenti dal suo ex compagno di squadra in F2 nel 2017 (i due condividevano il box Prema da esordienti nella categoria con Leclerc che vinse il titolo).
Tra molti punti salienti del weekend del Fuoco c’è senza dubbio il sorpasso sulla Porsche #5 prima della frenata di Indianapolis, rischiando di mettere fuori gioco le gomme slick sul bagnato per portarsi all’interno. Una manovra che racchiude il talento del pilota calabrese e il coraggio e la determinazione dimostrati durante questa 92esima edizione della 24 Ore di Le Mans.
Antonio Fuoco ha commentato così la vittoria: “Siamo stati perfetti per tutto il fine settimana, quindi credo che questo successo sia ben meritato. È stata una lunga attesa dallo scorso anno, quindi avremo la possibilità di godercela appieno. Il risultato è ancora migliore perché siamo saliti sul podio insieme al #51. L’atmosfera qui è sempre incredibile, a partire dal giorno dei test, quando incontri i tifosi con la bandiera della Ferrari. Questi aspetti ti danno anche una motivazione in più per dare il massimo. Anche durante la gara, di notte, con la pioggia, è stato bello vedere che lungo la pista, sugli spalti, c’era sempre tanta folla. È incredibile quanta passione si respira. Penso che non ci siano parole per spiegare questo momento”.
L’esplosione di gioia di Fuoco e Molina, nel momento in cui Nielsen ha tagliato il traguardo, spiega più di mille parole cosa ha significato la vittoria di oggi per l’equipaggio della Ferrari #50.
