BitDefender ha reso pubbliche una serie di vulnerabilità che colpiscono i TV LG con webOS dal 2020 al 2023. LG ha rilasciato uno specifico aggiornamento di sicurezza lo scorso marzo e la notizia è stata resa nota da BitDefender nei giorni scorsi come da accordi con l’agenzia. Le vulnerabilità erano presenti nelle seguenti versioni di webOS:
- webOS 4.9.7 – 5.30.40;
- webOS 5.5.0 – 04.50.51;
- webOS 6.3.3-442 (kisscurl-kinglake) – 03.36.50;
- webOS 7.3.1-43 (mullet-mebin) – 03.33.85.
Sebbene il rapporto originale di BitDefender menzioni solo pochi modelli, come riportato dalla rivista 4KFilme, le vulnerabilità interessano tutti i modelli di TV LG con webOS LCD e OLED dal 2020 al 2023. LG ha rilasciato una patch di sicurezza a partire dal 22 marzo e tutti i possessori di un TV LG sono quindi invitati a verificare di aver attivato gli aggiornamenti automatici e in caso contrario a procedere immediatamente forzando manualmente la ricerca di un nuovo aggiornamento. Se la tua TV non è connessa a Internet, gli aggiornamenti possono essere scaricati dalla pagina di supporto ufficiale del tuo modello sul sito Web LG.
La prima vulnerabilità individuata sfrutta innanzitutto il servizio utilizzato da webOS per l’integrazione con l’app ThinQ di LG per controllare l’ecosistema IoT dell’azienda, bypassando il PIN di sicurezza per l’accesso al dispositivo. Da qui, sfruttando altre tre vulnerabilità, un utente malintenzionato sarebbe in grado di iniettare ed eseguire codice con permessi di amministratore, assumendo di fatto il controllo del televisore e ottenendo l’accesso alla rete locale dell’utente. Secondo BitDefender, al momento dei controlli, attraverso Shodan erano stati identificati più di 91.000 televisori potenzialmente esposti a queste vulnerabilità.
