La Lazio torna in Champions League, Verona battuta 1-0 – .

ROMA (ITALPRESS) – La Lazio batte 1-0 l’Hellas Verona all’Olimpico e sale a 55 punti in classifica, a -3 dalla Roma quinta (che domani gioca in casa del Napoli). Si tratta della terza vittoria casalinga consecutiva in campionato per Igor Tudor, che si affida al gol del recuperato Zaccagni in una partita speciale da ex, anche se oggi del suo Verona resta ben poco. Sono tre i nuovi acquisti di gennaio che partiranno dall’11 gialloblù: Swiderski, Noslin e Mitrovic. Marco Baroni in conferenza stampa aveva chiesto ai suoi di non “restare rannicchiati nella propria metà campo”, ma l’avvio di gara si trasforma presto in un monologo per la Lazio, scesa in campo con il consueto 3-4-. 2-1 con Patric, Kamada e Isaksen come unici cambi rispetto alla formazione vista contro la Juventus in Coppa Italia. È proprio il danese ad avere la prima occasione da rete: al 18′, su calcio d’angolo, la palla passa sui piedi di Isaksen che con il suo piattone satura i riflessi di un attento Montipò. L’Hellas sfiora il gol al 34′: Mandas sbaglia l’uscita su palla inclinata, Noslin fa da tampone per Swiderski che calcia male a tiro sicuro. Al 48′ la Lazio si rende pericolosa: Felipe Anderson sposta il pallone sulla destra e scatena un tiro dal limite dell’area che finisce sulla traversa. Al 54′ Luis Alberto spaventa Montipò con un tiro alto dopo un contropiede avviato da Castellanos. Al 60′ Tudor si gioca le carte Zaccagni e Pedro. È lo spagnolo ad avere la palla dell’1-0 cinque minuti più tardi, ma su suggerimento di Kamada tira a lato da posizione molto favorevole, mentre al 69′ serve la mano di Montipò su un potente sinistro di Castellanos. Queste sono le prove generali per il gol. Al 72′ Suslov perde palla, Zaccagni avvia la ripartenza, scambia con Luis Alberto e batte sul suo palo il portiere gialloblù. All’82’ è invece un miracolo di Mandas sulla deviazione di Coppola a salvare la Lazio, mentre sul fronte opposto Pedro colpisce il palo su punizione. Il risultato non cambia più ed è la Lazio a festeggiare. L’Hellas resta a 31 punti in classifica.
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