Isola d’Elba, alluvione improvvisa. Questo è un clima estremo – .

Isola d’Elba, alluvione improvvisa. Questo è un clima estremo – .
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Le prime ore di sabato mattina hanno visto colpita l’isola d’Elba, in provincia di Livorno piogge forti ed intense, che ha causato frane, cadute di massi e allagamenti. Lungo la strada provinciale della Parata, che collega Rio nell’Elba a Cavo, si sono verificati cedimenti del terreno dagli argini della carreggiata, mentre la Protezione Civile è intervenuta per rimuovere massi pericolanti lungo la strada provinciale per Portoferraio. La situazione più critica si è verificata a Rio Marina, dove la Valle di Riale era completamente sommersa dall’acqua. La forza delle acque ha trasformato la valle in un fiume, trascinando con sé le auto parcheggiate nella zona, nonostante il divieto di sosta in caso di allerta pioggia o maltempo.

La Protezione Civile è al lavoro per rimuovere un furgone rimasto bloccato nel Fosso del Rio, e sono già state rimosse circa 15 auto. Fortunatamente non è stato necessario alcun intervento da parte della Pubblica Assistenza o della Misericordia per fornire assistenza sanitaria alle persone coinvolte.

Gli interventi della Protezione Civile sono proseguiti per tutta la mattinata. Dopo che un nubifragio ha allagato la Val di Riale a Rio Marina, l’intervento più importante è stato il recupero di un furgone taxi, trascinato dall’acqua che ostruiva il deflusso delle acque sotto un ponte sopra un fosso. La rimozione del furgone ha permesso all’acqua di defluire correttamente, grazie all’utilizzo di una ruspa gommata e di imbracature.

Sono state recuperate anche le auto semi immerse in acqua a causa dell’allagamento avvenuto nella stessa zona, grazie all’utilizzo di un fuoristrada che le ha trainate. Le forti piogge hanno interessato anche il sud della provincia di Livorno, tra Piombino e la Val di Cornia, dove è stata annullata la rievocazione della ‘Piombino-Livorno 1901’, manifestazione per auto storiche.

Proprio per preservare le auto d’epoca, tutte costruite prima del 1918, il raduno ideato da Piombino non ha seguito l’itinerario previsto passando per Bolgheri, San Guido nel famoso viale dei cipressi, Cecina e Castiglioncello. Solo la mostra si è tenuta alla Terrazza Mascagni di Livorno.

 
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