Il Consiglio regionale, su proposta dell’Assessore alla Sanità Angelo Gratarolaapprovato il provvedimento in esso previsto tre milioni di euro destinati a prestazioni terapeutiche e riabilitative rivolte a minori affetti da disturbi neuropsichiatrici e del neurosviluppo a cominciare dalle famiglie che aspettano da oltre 18 mesi.
L’obiettivo è quello di sostenere chi ha fornito risorse personali per garantire ai propri figli le cure riabilitative necessarie, assicurando la prosecuzione dei servizi presso strutture e professionisti scelti autonomamente. «Dopo la ricognizione effettuata dai servizi di neuropsichiatria delle cinque Asl liguri – dichiara l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – Sono emerse 644 situazioni di minori in lista d’attesa da oltre 18 mesi. La straordinarietà di questo provvedimento, che non vuole oscurare l’ordinaria attività di presa in carico delle società e degli enti convenzionati, è quella di incontrare anche le famiglie che hanno, nel tempo dell’attesa, dotate di risorse personali per garantire ai propri figli le necessarie cure riabilitative. Per questi, infatti, il provvedimento garantisce la prosecuzione dei servizi presso strutture e professionisti scelti autonomamente dalle famiglie. Tuttavia, per chi non ha ancora avuto la possibilità di affrontare la spesa necessaria, c’è assistenza immediata attraverso i nostri centri riabilitativi ambulatoriali convenzionati”.
Questa misura rientra nelle azioni intraprese dall’amministrazione regionale per ridurre le liste di attesa per la neuropsichiatria infantile.