CAMPI BISENZIO – “Premiato” dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Sono gli studenti della seconda C della scuola Matteucci – Istituto comprensivo Montalcini di Campi Bisenzio nominati ieri Alfieri della Repubblica dalla più alta carica dello Stato che hanno attuato, come sottolineato dal direttore del Comprensivo, Francesco Giari, il resoconto cittadino dell’impegno profuso dagli studenti in quei giorni. Riconoscimento che verrà consegnato ufficialmente ai ragazzi a maggio “per l’impegno civile dimostrato durante l’emergenza alluvioni”. Nel mese di novembre, infatti, quando le acque alluvionali hanno colpito duramente la zona, gli studenti campigiani non hanno esitato, come tanti altri giovani, a fare la loro parte per ravvivare la comunità e i luoghi in cui si svolge la loro vita quotidiana. In quell’occasione, organizzandosi, hanno operato con grande senso di responsabilità e solidarietà e “nelle difficoltà – si legge nella motivazione – si sono sostenuti a vicenda e non solo nei locali scolastici: molti infatti hanno ospitato a casa compagni costretti ad abbandonare le loro case perché erano state allagate”.
Il titolo di “Vescovo della Repubblica”, istituito nel 2010, è riservato ai giovani fino ai 18 anni che si sono distinti nello studio, nelle attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive, nel volontariato o che hanno compiuto atti ispirati ovvero adottato comportamenti improntati al senso civico, all’altruismo e alla solidarietà. A ventinove dei nominati quest’anno (il massimo è trenta), le targhe “collettive” sono andate invece alla classe 5A della scuola primaria – Istituto Comprensivo di Trasacco (Aquila) per la forza della loro amicizia; alle classi 5AS, 5BS, 5AC – Liceo scientifico classico Antonio Segni, Ozieri (Sassari) per la testimonianza di solidarietà; e, infatti, alla classe 2C dell’istituto Matteucci – istituto comprensivo Montalcini di Campi Bisenzio, una “genna” per l’intera comunità rimasta colpita dalla furia dell’acqua.
“Siamo onorati come Comune di Campi Bisenzio – ha detto il sindaco Andrea Tagliaferri – di questo importante riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica, l’aiuto di tutti i volontari spontanei durante l’emergenza alluvioni è stato determinante per uscire da quel drammatico evento. Oggi la comunità di Campi, dopo quanto accaduto e il sostegno di tutte le giovani generazioni, è più unita e coesa”. “Siamo orgogliosi di questo importante risultato”, ha aggiunto il vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Federica Petti – la scuola si conferma ancora una volta il fulcro della nostra comunità. I ragazzi e le ragazze sono il futuro di Campi e questo ci riempie il cuore di speranza e fiducia perché siamo certi che saranno i cittadini attivi che rivoluzioneranno questo mondo”.
