Ieri è stato un calvario per gli utenti della Circumvesuviana, con guasti e mancanza di informazioni. Le testimonianze – .

Ieri è stata una vera dura prova per gli utenti del Circumvesuviana. Tra Castellammare di Stabia e Vico Equense un treno è rimasto bloccato nel tunnel all’altezza di Pozzano con la conseguente interruzione della linea tra le due stazioni. Tutto questo in una giornata ricca di turisti, complici anche il ponte del 25 aprile e le temperature piacevoli. Molti viaggiatori sono disorientati e in difficoltà a causa delle comunicazioni solo in italiano e dell’indisponibilità di un mezzo di trasporto alternativo.
Sono numerose le testimonianze che riportano la situazione vissuta alle stazioni di Vico Equense e Castellammare di Stabia, oltre che alla stazione di Pioppaino dove numerosi viaggiatori sono rimasti bloccati per lungo tempo.
Un sabato da incubo per il quale è difficile trovare le parole giuste. Ci basiamo su un post riportato dalla pagina Facebook “Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti” che, condendo il tutto con un pizzico di ironia, si fa sempre portavoce dei disagi e dei disservizi legati alla linea di trasporto: «Tutto quello che ho vissuto in questa lunga e traumatica giornata in Vesuviana.
– Interruzione di tratta per treno bloccato tra Scrajo e Pozzano
– Treno da Porta Nolana a Sorrento che dovrebbe limitare la corsa a Torre Annunziata
– Treno da Porta Nolana a Sorrento che subisce un potenziamento e sposta il suo terminal a Castellammare
– Treno in partenza da Porta Nolana con 15 minuti di ritardo perché macchinista e capotreno sono impegnati a risolvere problemi altrove
– Io sul treno che aiuto i turisti spagnoli semplicemente aggiungendo la “s” alla fine di ogni parola
– Io sul treno che aiuto una signora che deve arrivare a Meta, spiegandole che dovrà scendere a Castellammare, prendere un autobus per Vico, scendere alla stazione di Vico e riprendere la Vesuviana per tornare a Meta
– La signora di Meta che scoppia in lacrime
– Consolo la signora di Meta
– La signora di Meta che litiga con altre signore che sembrano sminuire la drammaticità della situazione
– Io che arrivo a Pioppaino e trovo accaniti turisti americani, spagnoli disorientati e tedeschi nelle Birkenstock fuori dalla stazione
– Mi rendo conto che Pioppaino ha appena registrato il suo record personale di turisti
– Io che torno a casa e trovo per strada 4 turisti giapponesi persi nella tundra stabiese e diretti chissà dove
– Io che vado a casa e chiamo subito lo psicologo.”