SZEGHED – Quattro medaglie per l’Italia (1-2-1) nella prima giornata della fase finale degli Europei in programma a Szeged, in Ungheria. La medaglia che più brilla su tutte è quella d’oro, vinta dal quartetto maschile formato dai campioni Nicolò Carucci, Andrea Panizza, Luca Chiumento e Giacomo Gentili, che hanno dominato, dall’inizio alla fine, i duemila metri, chiudendo davanti, da mezza barca, di Svizzera e Polonia, che tuttavia tentarono di tenere testa all’Italia.
Una regata straordinaria che conferma la crescita della barca azzurra. La prima medaglia d’argento è arrivata dal singolare paralimpico maschile di Giacomo Perini che, dopo un inizio non brillante, ha recuperato pala su pala arrivando ad avvicinarsi al campione olimpico ucraino Roman Polianskyi che ha vinto l’oro. La seconda, invece, dal doppio leggero maschile di Stefano Oppo e Gabriel Soares, che confermano la barca ai vertici internazionali dopo otto anni di continuità. Nella prova odierna i due italiani, al termine di una gara molto combattuta, si sono solo arresi all’equipaggio svizzero, piazzandosi però davanti alla Norvegia, che ha provato nella parte finale ad accorciare le distanze senza riuscirci.
Tornano sul podio con una formazione senza precedenti il doppio leggero femminile della campionessa olimpica Valentina Rodini e della sua compagna di barca Silvia Crosio, che lo scorso anno si erano qualificate alle Olimpiadi nel doppio senior con Stefania Buttignon.
Una barca che non ha ancora il pass olimpico, che cercherà di accaparrarsi il prossimo maggio a Lucerna durante l’ultimo appello con le cinque gare di qualificazione.
Ai piedi del podio l’ammiraglia azzurra composta da Matteo Della Valle, Jacopo Frigerio, Luca Vicino, Marco Vicino, Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola, Leonardo Pietra Caprina, Vincenzo Abbagnale e Alessandra Faella al timone, che pur faticando a recuperare è terza posizione, si è dovuto arrendere alla Romania, bronzo, dietro alla rinnovata Germania, argento, e alla Gran Bretagna che continua a dominare la scena internazionale con la sua coriacea ammiraglia.
Nella finale B, dal settimo al dodicesimo posto, il 4 di coppia femminile si è piazzato primo, settimo assoluto, dopo aver effettuato il cambio di formazione con la capovoga Federica Cesarini, Stefania Gobbi a due, Clara Guerra a tre e la prodiere Stefania Buttignon. Dalle semifinali di oggi, infine, arrivano alla finale di domani il doppio di Luca Rambaldi e Matteo Sartori, secondi, e i due senza di Davide Comini e Giovanni Codato, terzo nella sua semifinale, mentre il singolare di Gennaro Di Mauro giocare in finale. Domani seconda e ultima giornata delle finali con l’Italia in gara con altre sei imbarcazioni olimpiche e paralimpiche.
L’Europeo continua ad essere visibile sulle reti RAI: domani alle 8.00 con la replica delle partite di oggi su RAI Sport mentre poi, a partire dalle 11.30, andrà in onda da Szeged la telecronaca della giornata finale della fase finale.
Nelle immagini (ph Canottaggio.org/Mimmo Perna): sopra, il quartetto maschile; in basso Giacomo Perini, nel doppio leggero maschile e nel doppio leggero femminile.
comunicato stampa – FIC
