Oggi è una giornata soleggiata che proteggerà gran parte dell’Italia. Ma sarà solo una tregua perché da Martedì 30 l’instabilità coinvolgerà il nord-ovest ma anche Sicilia e Sardegna. una situazione che continuerà primo maggio.
Ancora due giorni di tempo instabile
Nelle regioni settentrionali l’atmosfera non sarà ancora del tutto stabile, le piogge interesseranno più frequentemente il Nordovest. In Liguria e nei settori alpini e prealpini nuvolosità variabile e talvolta intensa associata a precipitazioni sparse e nevicate. Le temperature sono in leggero aumento.
Al centro, nella Toscana centro settentrionale, il tempo è ancora instabile con piogge sparse e temporali isolati.
Al Sud, su Sicilia e Sardegna la pressione tornerà ad aumentare. Temperature massime in aumento.
La svolta tra domenica e lunedì
Da oggi quindi l’avanzata dell’alta pressione subtropicale regalerà tempo più stabile, infatti prevarrà il sole e le temperature cominceranno a salire generosamente fino a raggiungere facilmente i 24-25°C in molte città. Questa situazione di stabilità atmosferica si rafforzerà ulteriormente domani, lunedì 29, quando tutta l’Italia si ritroverà sotto il sole e con un clima anche estivo. Nelle zone interne del Centro-Sud si potrebbero raggiungere anche i 28-30°C.
Ricaduta da martedì
Dal pomeriggio di martedì 30 ci sarà un’altra battuta d’arresto di questo clima primaverile. Una perturbazione in arrivo dall’Africa peggiorerà il tempo a partire dalle isole maggiori e dal Nordovest. Il corpo nuvoloso instabile e perturbato attraverserà almeno metà Italia con piogge e temporali a tratti intensi, nella giornata di mercoledì 1 maggio.
Le previsioni per domenica 28 aprile
Sono ancora probabili precipitazioni diffuse in Valle D’Aosta e Piemonte, neve nelle pertinenti zone alpine dai 1800/2000 metri, in graduale attenuazione tra il pomeriggio e la sera; nubi a tratti estese sul resto del Nord con deboli precipitazioni sulle montagne lombarde e prevalenza di sole al centro-sud e isole maggiori.
Lunedì 29 aprile
Permane la possibilità di fenomeni molto deboli al nord-ovest e sull’Appennino emiliano-romagnolo; prevalenza di tempo stabile e soleggiato sul resto del Paese.
Martedì 30 aprile e mercoledì 1 maggio
Graduale peggioramento a partire dalla Sardegna e dalla Sicilia con piogge diffuse, in lenta estensione al nord-ovest e a gran parte delle regioni peninsulari tirreniche; veli sempre più spessi sul resto del Paese. Mercoledì è probabile un miglioramento sulle isole maggiori e sul settore ionico, mentre il maltempo interesserà le regioni del centro-nord, soprattutto Nord e Toscana.
maniglia
Maltempo: allagamenti di repertorio sull’Isola d’Elba
Allerta gialla in Valle d’Osta e Piemonte
Il pericolo sono le valanghe. In Valle D’Aosta la quota neve ha raggiunto quota 1.800 e 2mila metri. Un altro rischio sono le frane con caduta massi. È quanto accaduto a Donnas, dove è stata chiusa la statale 26. Caduti 100 metri cubi di massi.
Allerta in Piemonte, per la perturbazione che proviene dal nord Europa e si estende fino alle coste atlantiche della penisola iberica. Temporali nel Biellese e nel Novarese. Imbiancare le Alpi a 1500-1700 metri. La strada statale sul Lago di Como è stata interrotta a causa della caduta di alberi. È stata colpita un’auto di passaggio, il conducente è rimasto illeso.
L’Isola d’Elba, infine, è colpita da forti ed intensi temporali. Ci sono state frane, rocce pericolanti e allagamenti. I punti più colpiti sono stati Portoferraio e Rio Marina dove la valle di Riale è stata completamente allagata.
