Mesotelioma, quali sono i legami del tumore con l’amianto – .

IL mesotelioma È un tumore raro e molto aggressivo. È stato lui a parlarne durante la trasmissione “Che tempo che fa”. Franco Di Mare, ex conduttore televisivo e corrispondente di guerra, che ha annunciato di soffrire di questa malattia. Una neoplasia maligna il più delle volte associata all’esposizione a amianto. Ecco di cosa si tratta esattamente.

I dati “dimenticati” sulle scuole dove c’è ancora amianto

Il Ministero dell’Istruzione non può rispondere alla domanda Cablato perché non ha i numeri in mano. Secondo le stime di Ona e Legambiente ci sono ancora tracce di amianto in oltre 2.500 edifici scolastici

Cos’è il mesotelioma maligno

Si tratta di un tumore raro che colpisce prevalentemente gli uomini: secondo le stime AIRC rappresenta lo 0,8% di tutti i tumori diagnosticati negli uomini e lo 0,3 di quelli nelle donne. Come suggerisce il nome, questo tumore origina dalle cellule del mesotelio, cioè dalle membrane che ricoprono l’ organi interni, compresi cuore e polmoni. Tra i diversi tipi di mesotelioma, quello che si sviluppa nella cavità toracica si chiama pleurico ed è la tipologia più comune. In questo caso i sintomi sono legati all’accumulo di liquido nel cavo pleurico (versamento pleurico) e caratterizzati da respiro corto, tosse, dolore toracico. Ad oggi però non esistono test di screening per fare una diagnosi precoce in coloro che non hanno ancora sintomi. «Spesso la diagnosi di questo tumore arriva quando la malattia ha già superato le fasi iniziali ed è ormai difficile da trattare (la terapia standard è la chemioterapia, ndr), quindi rientra tra i tumori con prognosi raramente positiva», aggiungono gli esperti. Basti pensare che il Sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi riguarda solo l’8% degli uomini e il 10% delle donne.

Perché in Italia siamo tornati all’anno zero per quanto riguarda l’amianto

A trent’anni dalla messa al bando in Italia delle fibre minerali cancerogene, uno degli inquinanti più pericolosi, cosa è stato fatto? La mappatura dei siti contaminati resta incompleta, i decessi causati da malattie legate all’amianto sono raddoppiati. E la bonifica è lenta

Il legame con l’amianto

Il principale fattore di rischio per questa neoplasia è ilesposizione all’amianto, ritenuto responsabile del 90% dei casi. Ricordiamo che l’amianto è un materiale utilizzato principalmente negli anni ’70/’80, molto resistente al calore e composto da fibre molto sottili, oltre mille volte più di un capello. Queste fibre, quindi, possono essere facilmente inalate e diventare cancerogene, danneggiando le cellule del nostro organismo. Se raggiungono il polmoni possono causare asbestosi, impedendo un’adeguata espansione dell’organo, cancro ai polmoni e, appunto, mesotelioma. “IL periodo di latenzacioè il tempo che intercorre tra l’esposizione all’amianto e la comparsa del mesotelioma, è molto lungo, intorno ai 40-50 anni”precisa l’Airc. “Il rischio aumenta con l’aumentare della durata dell’esposizione e della quantità di fibre di amianto inalate”.

immagine dell'articolo

A Safe Place, il primo film sul vero prezzo dell’Eternit

Prevenzione, lavoro e leggi

La misura più efficace per prevenire il mesotelioma è evitare l’esposizione all’amianto. La maggior parte dei casi, come ricorda l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), riguarda persone entrate in contatto con questo materiale per motivi lavorativi (miniere o fabbriche) ed è per questo che viene identificata come malattia esposizione professionale. La pericolosità di questo materiale è riconosciuta dalla legge del 27 marzo 1992, nella quale l divieto estrazione, importazione, esportazione, commercializzazione e produzione di amianto. Inoltre, altre leggi riguardano l’inquinamento ambientale, obbligano a verificarne la presenza nei luoghi pubblici e a regolamentarne la rimozione. Anche io’esposizione ambientale e domestica (non professionale), infatti, può aumentare il rischio di mesotelioma. Ad esempio, spiegano dall’AIRC, “Sono a rischio anche i familiari dei lavoratori esposti all’amianto, poiché le fibre di amianto possono depositarsi sugli indumenti ed essere trasportate dal luogo di lavoro a casa, e in questo caso si parla di esposizione passiva”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV ma alla fine quanti tornei ha vinto Goku? Pochissimi! – .
NEXT Christian Di Martino sta meglio. Ieri la visita di Ignazio La Russa al vicequestore della Questura di Salerno – .