Il dialogo tra Hamas e Israele Pesa sul petrolio
Il calo odierno del prezzo del petrolio è stato determinato anche dai colloqui di cessate il fuoco tra Israele e Hamas, che si svolgono al Cairo. Il rinnovato dialogo tra le due fazioni ha attenuato i timori di un ampliamento del conflitto in Medio Oriente e i dati sull’inflazione negli Stati Uniti hanno offuscato la prospettiva di un imminente taglio dei tassi di interesse.
“Con poche altre notizie fresche, il possibile raffreddamento dell’ambiente di Gaza farà crollare i prezzi del petrolio”, ha detto John Evans del broker petrolifero PVM. I mercati tengono d’occhio anche la possibile revisione della politica monetaria della Federal Reserve americana il 1° maggio, che potrebbe indicare la prossima direzione sulle decisioni sui tassi di interesse. “Il linguaggio e le previsioni verranno analizzati da tutti i partecipanti al mercato”, afferma Evans.
Gli investitori stanno scontando con cautela una maggiore probabilità che la Fed possa aumentare i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale quest’anno e il prossimo, poiché l’inflazione e il mercato del lavoro rimangono resilienti. L’inflazione mensile statunitense è aumentata moderatamente a marzo, smorzando le aspettative di un taglio dei tassi nel prossimo futuro. Una minore inflazione avrebbe aumentato la probabilità di tagli dei tassi, che tendono a stimolare la crescita economica e la domanda di petrolio.
