Perché abbiamo così tanta difficoltà a tornare sulla Luna? – .

Perché abbiamo così tanta difficoltà a tornare sulla Luna? – .
Perché abbiamo così tanta difficoltà a tornare sulla Luna? – .

Dai tempi delle epiche missioni Apollo, che tra il 1969 e il 1972 portarono un totale di dodici astronauti sulla superficie lunare, molte cose sono cambiate. Nonostante l’esplosione della tecnologia moderna, il programma Artemis della NASA, il cui obiettivo è riportarci sulla Luna, sembra procedere lentamente. Perché?

Prima di tutto, i soldi. Le missioni Apollo, nonostante il loro successo storico, erano progetti estremamente costosi, poiché consumavano circa il 5% del bilancio federale degli Stati Uniti. Se teniamo conto dell’inflazione, il costo totale del programma Apollo ammonta oggi a più di 260 miliardi di dollari. Al giorno d’oggi, il budget della NASA è meno dello 0,5% del bilancio federalecon priorità molto più diversificate.

Negli ultimi dieci anni sono stati spesi circa 90 miliardi di dollari per Artemis e, con minori risorse finanziarie, è naturale aspettarsi progressi più lenti. Parallelamente, le realtà politiche hanno svolto un ruolo significativo. Durante gli anni ’60, l’America era nel bel mezzo di una corsa allo spazio con l’Unione Sovietica, un periodo in cui l’opinione pubblica e i legislatori hanno sostenuto con entusiasmo la generosa dotazione di finanziamenti alla NASA.

Tuttavia, questa spesa si è rivelata insostenibile nel lungo termine e, una volta che gli Stati Uniti hanno “vinto” la gara, l’interesse pubblico è crollato drasticamente insieme ai finanziamenti per la NASA. A livello operativo, quando il programma Space Shuttle volgeva al termine, la NASA si trovò a dover decidere il destino delle capacità industriali e delle partnership che avevano caratterizzato lo Shuttle. La scelta è stata quella mantenere questa infrastruttura, riutilizzando molte parti dello Shuttlecompresi i motori, nel design Artemis.

Questa decisione si è rivelata cruciale anche nel sostenere la recente rinascita delle compagnie private di volo spaziale. Infine, Artemis differisce nettamente dalle missioni Apollo in termini di obiettivi e priorità. La tolleranza al rischio è oggi molto più bassa, considerando le missioni stesse, che nonostante il loro successo non sono state esenti da gravi incidenti, come il tragico incendio dell’Apollo 1 e il fallimento quasi fatale dell’Apollo 13.

Inoltre, mentre le missioni Apollo avevano l’obiettivo principale di sconfiggere i sovietici, Artemis pone l’indagine scientifica al centro delle sue missioni, prevedendo soggiorni fino a una settimana sulla superficie lunare e costruzione di infrastrutture per la presenza umana permanente.

Echo Dot con orologio (quinta generazione, modello 2022) è uno dei più venduti oggi

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Telefonica corre a Madrid, secondo i media Criteria (Caixabank) vuole salire al 10% – .
NEXT Pediatri libera scelta, Liguria prima regione per i pazienti 6-13 anni (95,9%) – .