Con l’avvicinarsi della stagione estiva, in previsione di possibili incendi provocati talvolta da cause naturali, spesso dovute alla mano dell’uomo, il Comune di Messina ha lanciato “la campagna di prevenzione incendi 2024”.
Insieme al sindaco Federico Basile e all’assessore alla protezione civile Massimiliano Minutoli, il capo dell’Ispettorato dipartimentale forestale di Messina Giovanni Cavallaro, il comandante della Polizia Municipale Giovanni Giardina, il responsabile del servizio regionale di protezione civile Bruno Manfrè, l’esperto comunale Antonio Rizzo e rappresentanti del volontariato di protezione civile e delle associazioni ambientaliste.
Il sindaco Basile ha esposto le misure contenute nell’ordinanza sindacale n. 64 del 13 aprile 2023 in materia “prevenzione incendi in tutta l’area boschiva della città”. Fondamentalmente, ha affermato Basile, “la collaborazione dei cittadini che dovranno adottare comportamenti responsabili per evitare l’insorgere di possibili incendi e, qualora ne riscontrassero, darne immediata comunicazione agli organi preposti al controllo e alla vigilanza”. Basile ha concluso il suo intervento ribadendo “l’invito ad essere “sentinelle del territorio” che appartiene a tutti nessuno escluso e, pertanto, va curato e preservato nel miglior modo possibile”.
Lo ha ricordato l’assessore Minutoli “La Regione Siciliana, per evitare di arrivare impreparati in estate di fronte a possibili emergenze incendi, ha voluto che le ordinanze venissero emanate entro il 15 maggio proprio per iniziare ad attivarsi organizzando tavoli tecnici con i vigili del fuoco, con il corpo forestale, la protezione civile e tutte le associazioni operanti sul territorio”.
Giovanni Cavallaro ha evidenziato la circostanza che “un incendio nasce da un fiammifero, basta un colpo per spegnerlo”; con la stessa immediatezza con cui si spegne quella fiammella, bisogna intervenire per evitare conseguenze drastiche”.
Bruno Manfrè ha focalizzato la sua attenzione “su chi irresponsabilmente e imprudentemente provoca incendi, magari lasciando un barbecue acceso o lanciando un mozzicone di sigaretta”. Comandante Giovanni Giardina “ha parlato delle sanzioni penali e amministrative a cui va incontro chi provoca volontariamente un incendio e viene colto in flagrante delitto”. Matteo Allone volontario che opera sui monti Peloritani, “invitò i cittadini ad essere davvero sentinelle perché era necessario preservare il patrimonio forestale messinese, unico per bellezza e varietà di piante e alberi in tutto il territorio siciliano”.
Al termine della conferenza stampa, il Sindaco ha invitato i cittadini“in caso di avvistamento di incendio chiamare immediatamente uno dei numeri telefonici sotto indicati”:
Numero Unico di Emergenza tel. 112; Corpo Forestale della Regione Sicilia tel. 1515; Comando Provinciale Vigili del Fuoco tel. 115; Questura della Polizia Municipale di Messina tel. 090771000; Servizio Comunale di Protezione Civile tel. 09022866; Dipartimento Regionale della Protezione Civile – SORIS tel. 800404040.
