la medaglia di Angelo Longobardi che viene dallo Stabiese Bronx – .

la medaglia di Angelo Longobardi che viene dallo Stabiese Bronx – .
la medaglia di Angelo Longobardi che viene dallo Stabiese Bronx – .

Angelo Longobardi è il campione italiano di Taekwondo nella categoria 59 kg. La sua vittoria ai Campionati Italiani di Roma 2024 racconta una storia di riscatto personale ma soprattutto quella di un’intera periferia. Angelo è allenato dai fratelli e maestri Roberto e Domenico Longobardi, anch’essi campioni a pieno titolo.

È la seconda volta consecutiva che Angelo porta i colori Castellammare e dell’Acsd Stabiae Prana-Ki – Team Longobardi Taekwondo. La sua medaglia d’oro brilla ancora di più perché proviene dai quartieri di Moscarella e Savorito, due quartieri che per Castellammare rappresentano il Bronx della città, dove la piccola criminalità e lo spaccio di droga regnano incontrastati. Dove le difficoltà sono maggiori e la collaborazione e la coesione sociale hanno invece consentito a Stabiae Pranaki di allenare i propri atleti presso il Centro “K. Wojtyla” palestra scolastica comprensiva. In quegli spazi che si trovano a Moscarella, ma anche nelle sedi distaccate della CMI e di Savorito, ci sono grandi campioni come i fratelli lombardi ma soprattutto è ogni giorno record di presenze e di partecipazione. Giovanissimi tolti dalla strada e tanti over 65, 98 per l’esattezza, che ogni settimana si allenano anche con i nipoti. Stabiae Pranaki batte molti record poiché ha il maggior numero di iscritti con il progetto nonni e nipoti e 370 studenti distribuiti nei 6 edifici scolastici durante l’orario curriculare che praticano gratuitamente il taekwondo.

Non si contano le medaglie, ma il grande cuore e la forza dei fratelli Longobardi fa risplendere ancora di più il medagliere. E ora l’ultimo successo ottenuto a 17 anni per Angelo, tra circa 700 atleti provenienti da tutte le regioni, è l’ennesimo record. La finale è stata dominata e vinta nettamente contro l’atleta siciliano Federico Basile della società Taekwondo Sport Accademy che nulla ha potuto contro la grande velocità, tecnica e potenza dello stabiese. Un incontro straordinario quello tra due bravi atleti che si sono abbracciati al termine della finale, suscitando grandi e lunghi applausi da parte del pubblico presente. Una grande emozione che ha visto trionfare la correttezza e la lealtà di questi straordinari atleti.

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La mattina

 
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