L’AQUILA – Risultato a sorpresa delle elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo dell’Asbuc di Forcella, che gestisce il patrimonio collettivo demaniale di Santi, Menzano e Casaline e prende il nome dallo storico castello di Forchetta situato al valico tra la conca dell’Aquila e l’altopiano della Cascina. Selezionalo dalla lista Domenico De Nuntiisex ufficiale dell’Esercito, nella lista insieme a Giovannino Di Gennaro, Anna De Nuntiis e Massimiliano Gatto.
Per uscirne sconfitto come il presidente uscente, Maria Serena Pacione. Pacione, considerata vicina al centrodestra dell’Aquila, non sarà rappresentata nemmeno in consiglio, superata dalla collega di lista Danilo Toti che rappresenterà la minoranza nel nuovo consiglio.
Una svolta, l’unica di questa tornata elettorale negli usi civici che ha visto le nette riconferme di Serpetti ad Arischia e Galletti a Paganica.
De Nuntiis è raggiante, raggiunto telefonicamente dal nostro giornale. “Una campagna elettorale difficile che ci ha visto premiati”. Ma la sua mente è già rivolta al futuro: “Vogliamo fare il meglio per i cittadini”. Tra le priorità c’è la spinosa questione della gestione dei pascoli. Lo stesso De Nuntiis, recentemente intervistato anche dalle Iene in uno speciale sull’argomento, è in prima fila nel contrastare le distorsioni del meccanismo che hanno permesso l’ingresso nel nostro territorio di imprese fittizie e di pratiche criminali e intimidatorie: “I pascoli devono essere data priorità ai nostri agricoltori, faremo di tutto per fermare la mafia dei pascoli”