Ascoli, ora bisogna tenere il ritmo. La vittoria di Terni non avrà valore se gli uomini di Carrera non continueranno a viaggiare ad un certo punto di media anche oggi. Restare in corsa per il mantenimento della categoria significherà un’altra vittoria obbligata che i bianconeri di Carrera questa volta dovranno cercare di portare a casa nello scontro diretto con il Cosenza ex Viali (inizio alle 15). La vigilia della partita è stata particolarmente calda in città con tre striscioni apparsi nella notte tra lunedì e martedì allo stadio e nell’adiacente zona San Marcello. Qui sono apparsi alcuni messaggi molto chiari rivolti al patron Massimo Pulcinelli volti a ribadire ancora una volta la rottura totale con la piazza. Ai tifosi del Picchio non sono piaciute le ultime dichiarazioni espresse dal titolare via social attraverso alcuni post. Il messaggio “Per noi Ascoli è vita, qualunque cosa accada per voi è finita!” è emblematico. A ciò si è poi aggiunta la frase affissa sul parapetto del ponte dei Rozzi a due passi dal lato sud dello stadio Del Duca: “Non travisate la realtà, non siete degni di questa città”. L’ultima, infine, è apparsa sul cavalcavia ferroviario tra viale Costantino Rozzi e via Marini con un chiaro riferimento alle dichiarazioni espresse ancora da Pulcinelli nella conferenza stampa di metà settembre quando il numero uno di corso Vittorio annunciò, tra gli altri, l’intenzione di ‘lasciare il club solo dopo aver portato l’Ascoli nella massima serie’. “I nostri canti portano sfortuna? ‘Ti lascio in Serie A’…sei sulla luna!”. Dal remoto desiderio di poter sognare di tornare nell’Olimpo del calcio nazionale, cosa che al momento sembra impensabile per il modus operandi portato avanti dal club, oggi invece il Picchio si troverà di fronte ad un altro gran finale. Quello contro il Cosenza, infatti, sarà un altro duello sconsigliato ai deboli di cuore. I calabresi giocheranno per chiudere definitivamente il loro cammino di salvezza, mentre i bianconeri giocheranno per mantenere vive le speranze dopo essere riusciti a guadagnare due posizioni in classifica dopo l’exploit di Terni di sabato scorso grazie al gol vittoria di Botteghin. Il brasiliano tornerà a guidare il terzetto difensivo che per l’occasione dovrà fare a meno dell’altro leader Bellusci (squalificato). A centrocampo il ballottaggio tra Masini e Valzania potrebbe finire a favore del primo. Tra le fila rossoblù particolare attenzione dovrà essere riservata al reparto offensivo che nelle ultime due uscite è riuscito a segnare ben 8 reti.
Massimiliano Mariotti
