Solo due pediatri dell’ospedale restano indagati.Azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona per il piccolo Alessandro Mondelliappena cinque mesi, è morto dopo due ricoveri: uno all’ospedale Ruggi e l’altro a quello dell’Ospedale Ruggi Battipaglia. Assolti dalle accuse, dopo l’esito dell’autopsia e gli accertamenti tecnici del caso, altri otto medici che, a vario titolo, si prendevano cura del ragazzino Perdita di fumo. In difesa glgli avvocati Giuseppe Sparano, Carlo Baldiani, Luciano Pepe, Scarlato. La famiglia del bambino, invece, è rappresentata daavvocato Antonella Palladino. Il bambino è stato portato dai genitori a Ruggi perché affetto da grave dissenteria e problemi respiratori. Qui è stato ricoverato per disidratazione e problemi respiratori.
Dieci giorni dopo è stato dimesso ma, poche ore dopo il rientro a casa, si è sentito nuovamente male. E così la madre lo ha accompagnato all’ospedale di Battipaglia, grazie anche all’aiuto di un’ambulanza passata per strada: una volta giunto al pronto soccorso il piccolo è morto. Di qui l’apertura di un’indagine da parte della Procura di Salerno su dieci indagati, mentre per otto è stato chiuso il procedimento giudiziario.
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