Questa è una storia a lieto fine. E’ uno di quelli che restano per sempre.
Merita di essere rivissuto così com’era: in bilico tra paura e speranza, oscurità e luce. È una storia piena di vita e di affetto. Bruno è tornato a casa giovedì pomeriggio. È stata una festa: per cena ha trovato le lasagne, il suo piatto preferito, che Pina, un’amica di sua madre, gli ha preparato.
Bruno ha 17 anni e vive a Latina, va a scuola e frequenta la quarta superiore. Era ricoverato da undici giorni nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina a causa delle ferite riportate in un gravissimo incidente stradale avvenuto sabato 6 aprile alle ore 21, al centro dell’incrocio tra Viale XXI Aprile e Corso della Repubblica. Fortissimo lo scontro tra lo scooter guidato da un coetaneo su cui viaggiava e una Ford guidata da un ragazzo di 20 anni.
Ha volato per dieci metri sull’asfalto. Era in coma e ha rischiato di non svegliarsi. Adesso sta bene, è vivo e giovedì è uscito dall’ospedale dopo quasi un mese. La convalescenza dura 180 giorni ma il peggio appartiene al passato. «Questo è un miracolo», dicono Mario e Barbara, i genitori. Il ritorno a casa è una grande gioia, che sarà poi accompagnato dalla riabilitazione presso l’ICOT.
