alcuni spettacoli della natura che forse non conosci – .

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alcuni spettacoli della natura che forse non conosci – .

IL Laziale è famosa per le sue bellissime città, i suoi laghi ma anche per un notevole tratto di costa. Spiagge ampio, ben attrezzato, dove trascorrere giornate al mare divertendosi. Se, invece, cerchi qualcosa di più appartato, dove dare spazio al relax ma anche alla natura, evitando il turismo di massa, scegli queste spiagge:

spiagge più belle del lazio

Cala del Porto (Palmarola)

Palmarola è la più lontana delle Isole Pontine dalla terraferma e questo la rende meno affollata. L’acqua è trasparente, di un colore così intenso, che ricorda i turchesi. La spiaggia è un misto di ciottoli e sabbia.

Baia di Tramontana (Palmarola)

Un’altra bellissima spiaggia di Palmarola. Baia di Tramontana è la meta ideale per chi vuole fare snorkeling e non ama la sabbia. La spiaggia è fatta di ciottoli.

Calabattaglia (Ventotene)

Dai fa parte delle Isole Pontine ed è vicino a Ponza. Calabattaglia è una piccola baia di sabbia nera. In passato era possibile raggiungerlo tramite un ripido sentiero, a tratti molto faticoso. Oggi questo percorso non esiste più. Per raggiungere questo piccolo angolo di paradiso bisogna viaggiare via mare.

Punta Pascone (Ventotene)

Punta Pascone è il regno dei sub, via Secca dell’Archetto, un tunnel situato a oltre 300 metri di profondità che funge da habitat naturale per specie marine come spugne, cefali e anemoni.

Chiaia di Luna (Ponza)

Chiaro di luna è una delle spiagge più famose di Ponza ed è possibile accedervi solo da un antico tunnel romano. È completamente circondata da un alto picco roccioso e presenta sabbia bianca finissima.

Spiaggia 300 scalini (Gaeta)

Spiaggia a 300 passi si chiama così proprio perché per raggiungerla bisogna scendere 300 gradini e questo fa sì che non sia mai troppo affollata. Una parte è frequentata da chi pratica il naturismo.

Lido dei Gigli (Anzio)

Lido dei Gigli è caratterizzata da dune sabbiose e pinete. Si racconta che proprio qui Enea raccolse un mazzo di gigli per regalarlo alla principessa Lavinia.

Torre Astura (Nettuno)

Spiaggia di Torre Astura è lunga 11 km di sabbia dorata. Il punto più bello è quello vicino alla torre da cui prende il nome, un’antica fortezza risalente all’epoca medievale.

Cala del Prigioniero (Parco del Circeo)

La baia del prigioniero prende il nome dal fatto che, durante la Seconda Guerra Mondiale, nella piccola grotta all’estremità della spiaggia si rifugiò un prigioniero. È un posto tranquillo, perfetto per trascorrere una giornata di totale relax.

Spiaggia di Capocotta (Ostia)

Spiaggia di Capocotta fa parte dell’Oasi naturista di Capocotta ed è stata una delle primissime spiagge nudiste italiane ad essere riconosciuta come tale. L’ambiente è selvaggio e incontaminato, con una vasta presenza di uccelli acquatici e mammiferi tipici delle zone lacustri.

 
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