A Torremaggiore i migliori oli di Puglia sono stati premiati con l’edizione 2024 di “L’oro di Puglia e Federico II” – .

A Torremaggiore i migliori oli di Puglia sono stati premiati con l’edizione 2024 di “L’oro di Puglia e Federico II” – .
A Torremaggiore i migliori oli di Puglia sono stati premiati con l’edizione 2024 di “L’oro di Puglia e Federico II” – .

Successo per la tre giorni dedicata all’olio extravergine di oliva: un patrimonio da tramandare alle nuove generazioni.

Torremaggiore è tornato, anche quest’anno, ad esserci capitale nazionale e regionale dell’olio extravergine d’oliva con “L’Oro di Puglia e l’Oro di Federico II”, evento svoltosi dal 3 al 5 maggio e organizzato da Comune di Torremaggiore E OLEA – Associazione Nazionale Assaggiatori Olio di Olivacon la collaborazione di Gal Daunia Rurale 2020delUniversità di FoggiadelISISS “Fiani-Leccisotti” di Torremaggioredel Distretto Alimentare Rurale della DauniadelAssociazione La Peranzanadel Consorzio Peranzana Alta Daunia e con il supporto organizzativo di Uno Eventi.

Nella tre giorni dedicata ai produttori di olio, agli appassionati e agli amanti dell’olio extravergine di oliva, si segnalava la Gran Galà premiazione per “L’Oro di Puglia e Federico II”, uno degli eventi nazionali più importanti del settore; momenti di degustazione e convivialità ma anche formazione, talk show E hackathon. Inoltre, quest’anno l’evento ha ospitato ilFesta del vino storicoun viaggio sensoriale nel mondo del vino ambientato nei luoghi affascinanti e storici del territorio.

«In questi anni abbiamo cercato di far crescere la manifestazione per valorizzare il nostro territorio e laOlio Peranzana, un’eccellenza che si sta affermando su tutte le tavole del mondo. Le altre eccellenze da valorizzare sono l’ nuove generazioniche abbiamo voluto coinvolgere attivamente affinché siano sempre più consapevoli della ricchezza che possiedono”, ha affermato il sindaco di Torremaggiore Emilio Di Pumpo.

È stato lui stesso ad aprire l’evento venerdì 3 maggio al Castello Ducale l’incontro di presentazione dell’olio dedicato agli studenti dell’ISISS “Fiani – Leccisotti” di Torremaggiore organizzato dall’associazione Olea – Scuola Internazionale di Analisi Sensoriale e Cultura Alimentare.

«Siamo colpiti da messaggi pubblicitari spesso fuorvianti, la verità è che l’olio extravergine di oliva di qualità è conosciuto da una piccolissima parte della popolazione. Educare i giovani alla qualità dell’olio extravergine di oliva è il miglior investimento che si possa fare per il futuro», ha sostenuto convinto il presidente dell’associazione Olea Renzo Ceccacci che ha tenuto l’incontro con gli studenti, guidandoli anche nella degustazione di tre diverse varietà di olio.

Nel pomeriggio di venerdì 3 maggio, presso la Castello Ducale, l’associazione La Peranzana ha raccontato la storia della cultivar Peranzana con proiezioni video, letture di fiabe e degustazioni di olio extravergine di oliva. L’incontro, condotto dal presidente dell’associazione La Peranzana Massimo Manzellicompreso l’intervento straordinario del presidente dell’Olea Renzo Ceccacci che ha condotto una degustazione di olio extra vergine di oliva davvero speciale.

Gli studenti dell’istituto “Fiani-Leccisotti” sono stati protagonisti anche nella mattinata di sabato 4 maggio con la talk show SU “Economia, marketing e comunicazione per l’olio d’oliva e il territorio” e ilhackathon organizzato daUniversità di Foggia e da Distretto del cibo con le associazioni locali.

Il presidente di Gal Daunia Rurale 2020 Paki Attanasio, ha parlato agli studenti del ruolo che il racconto ha nel creare economie, non solo produttive ma anche sociali e relazionali. «Non si vende un prodotto se non si vende il territorio, se non si acquisisce la consapevolezza di possedere e produrre ricchezze incredibili che altre comunità vorrebbero. Li abbiamo e dobbiamo conoscerli per comunicarli”, ha sottolineato Attanasio, sottolineando l’importanza di coinvolgere i giovani, gli imprenditori e i consumatori di domani.

Antonio Stasiprofessore di Economia e Politica Agraria presso l’Università di Foggia, e Angela Della Pennacopywriter e comunicatore, ha evidenziato la necessità di puntare sull’export e sulle strategie di marketing.

La Puglia produce il 42% dell’olio italiano, l’8% proviene dalla provincia di Foggia per un totale di 311mila quintali che generano un fatturato di circa 236 milioni di euro. La sfida a lungo termine sarà quella di aumentare il valore del petrolio affrontando gli ostacoli rappresentati dal cambiamento climatico (che incide negativamente sulla produzione, generando un aumento dei prezzi) e dal declino demografico che tende a ridurre il numero dei consumatori.

«Siamo nell’era in cui si ricercano elementi che possano aumentare il valore dei prodotti, non solo dal punto di vista della qualità, ma anche del prezzo. In questo il marketing è fondamentale quanto qualsiasi innovazione tecnologica, ingegneristica o di sicurezza alimentare”, ha commentato Stasi.

Il discorso è stato seguito dahackathon con gli studenti che ha avuto l’obiettivo di produrre un piano editoriale per i social capace di evocare la storia, le immagini e il valore dell’olio di Peranzana.

«Il coinvolgimento diretto della scuola è un passo importante per valorizzare l’olio extravergine di oliva. Questi incontri rappresentano un primo passo verso qualcosa che deve diventare sistematico”, ha dichiarato il dirigente scolastico della “Fiani-Leccisotti” Carmine Collina.

Inoltre, nel pomeriggio di sabato 4 maggio, il Fiera del Gusto della Daunia Rurale che ha visto dentro Piazza Italia l’esposizione e la degustazione dei prodotti agroalimentari delle aziende del Gal Daunia Rurale 2020, dell’associazione La Peranzana e del Consorzio Peranzana.

La mattina di domenica 5 maggio, il cerimonia di premiazione del 16° Premio Regionale “L’Oro della Puglia” è nato a 5° Premio Regionale “L’Oro di Federico II”.

Un evento che ha visto la presenza di ben 60 aziende e frantoi provenienti da tutta la Puglia. La qualità degli oli è stata ottima ed i premi per le varie categorie e tipologie hanno raggiunto tutte le province della Puglia.

«Siamo lieti di poter contribuire con i nostri concorsi, insieme ad enti e associazioni locali, ad essere sempre più al fianco dei produttori per aumentare la qualità e la visibilità di questo settore fondamentale per l’economia dell’area daunia e dell’intera Puglia», ha dichiarato il presidente dell’Olea Renzo Ceccacci.

«Siamo felici che questa iniziativa sia ormai diventata un punto di riferimento regionale e nazionale e che con essa possiamo diffondere un messaggio sempre più mirato alla conoscenza del prodotto e delle sue proprietà qualitative, contribuendo a promuoverne il consumo presso tutte le famiglie», ha affermato . ha aggiunto il direttore dell’Olea Giorgio Sorcinelli.

A chiudere la tre giorni è stato Festa del vino storicol’esclusivo evento dedicato agli amanti del vino – a cura di Uno Eventi in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier della Puglia e Olea – Associazione Nazionale Assaggiatori Olio d’Oliva – che ha offerto la possibilità di intraprendere un viaggio sensoriale attraverso le migliori etichette e le storie più affascinanti dei vignaioli locali.

CARTELLA STAMPA Olea 2024

LE AZIENDE PREMIATE

5° PREMIO REGIONALE “L’ORO DI FEDERICO II”

SEZIONE AZIENDE AGRICOLE

Tipo di miscela

Categoria fruttato intenso

1° classificato: Az. Agr. Spaccavento Francesco Saverio, Molfetta – Etichetta miscela Spaccavento

Categoria fruttato medio

1° classificato Mio padre è un albero, San Severo – etichetta l’ho scelta per voi

2° classificatoAz. Agr. Etichetta blend Moffa Salvatore, Torremaggiore – Don Salvatore

3° classificato ex aequo: Fratelli Ferrara sas, Canosa di Puglia – etichetta Fontana Rosa e Terre Sanseveresi srls, San Severo – etichetta Oro Daunio Biologico

Tipologia monocultivar

Categoria fruttato intenso

1° classificato: Az. Agr. Leonetti Francesco, Andria – Etichetta Terrematte

2° classificato: Az. Agr. Marinelli Antonio, San Severo – Etichetta Marinoli

3° classificato: Azienda Agricola Quaranta, Torremaggiore – Etichetta Nonno Colo

Categoria fruttato medio

1° classificato: Az. Agr. Donato Conserva, Modugno – Etichetta Mimì Coratina

2° classificato: SAS L’Aurora “Visconti – Storie di Terra”, Torremaggiore – Etichetta Unico Monocultivar Peranzana

3° classificato: Podere Serraglio srl, marchio San Severo – Peranzana Bio

Categoria fruttato leggero

1° classificato: Agricola Toma, San Severo – etichetta Olio del Poeta

SEZIONE FRANTOIO

Tipo di miscela

Categoria fruttato medio

1° classificato: Frantoio Sacco Oliveti di SOFI sas, Torremaggiore – etichetta Equilibrio

Tipologia monocultivar

Categoria fruttato intenso

1° classificato: Oleificio Cericola Emilia Soc. Agr. Srl, Fraz. Etichetta Borgo Incoronata – Foggia – Cericola Aria Coriana

Categoria fruttato medio

1° classificato: Agr. Soc. PA.VI.RO snc, Torremaggiore – Etichetta Olio Principe Incanto

2° classificato ex-aequo: Salamida Pietro Frantoio Oleario, Alberobello – Etichetta monovarietale Oliva Rossa e Nonno Vittorio srl, Torremaggiore – Etichetta Peranzana Nonno Vittorio

3° classificato: Agroalimentare Nodì srl, San Paolo di Civitate – Etichetta Olio EVO Nodì

Categoria fruttato leggero

1° classificato: Oleificio Cericola Emilia Soc. Agr. srl, Fraz. Etichetta Borgo Incoronata – Foggia – Cericola Terra

16° PREMIO REGIONALE “L’ORO DELLA PUGLIA”

SEZIONE AZIENDE AGRICOLE

Tipo di miscela

Categoria fruttato intenso

1° classificato: Agr. L’Az. Spaccavento Francesco Saverio, Molfetta – Etichetta miscela Spaccavento

Categoria fruttato medio

1° classificato: Mio padre è un albero, San Severo – etichetta L’ho scelto per te

2° classificato ex-aequo: Centoterre soc. aggr. A cura di Specolizzi Daniela Anna, etichetta Ugento – Olio Centoterre e Az. aggr. Etichetta blend Moffa Salvatore, Torremaggiore – Don Salvatore

3° classificato: Agr. L’Az. Valentini Ambrogio, Martina Franca – Etichetta Olio Gianecchia DOP Collina di Brindisi

Categoria fruttato leggero

1° classificato: Agr. L’Az. Donato Fasiello, Vernole – Etichetta Neo Evo

Tipologia monocultivar

Categoria fruttato intenso

1° classificato: Agr. L’Az. Leonetti Francesco, Andria. – Etichetta Terrematte

2° classificato: Agr. L’Az. Marinelli Antonio, San Severo – Etichetta Marinoil

3° classificato: Azienda Agricola Quaranta, Torremaggiore – Etichetta Nonno Colo

Categoria fruttato medio

1° classificato: Agr. L’Az. Donato Conserva, Modugno – Etichetta Mimì Coratina

2° classificato: SAS L’Aurora “Visconti – Storie di Terra”, Torremaggiore – Etichetta Unico Monocultivar Peranzana

3° classificato: Podere Serraglio srl, marchio San Severo – Peranzana Bio

Categoria fruttato leggero

1° classificato: Centoterre soc. aggr. A cura di Specolizzi Daniela Anna, Ugento – Etichetta Olio Centoterre DOP Terra d’Otranto

2° classificato: Agricola Toma, San Severo – etichetta Olio del Poeta

3° classificato: Agr. L’Az. Luigi Guadalupi, Brindisi – Etichetta Masseria Guidone “Diamante”.

SEZIONE FRANTOIO

Tipo di miscela

Categoria fruttato medio

1° classificato: Frantoio Sacco Oliveti di SOFI sas, Torremaggiore – etichetta Equilibrio

2° classificato: Monsignore srl, etichetta Fasano – Armonioso

Tipologia monocultivar

Categoria fruttato intenso

1° classificato: Oleificio Cericola Emilia Soc. Agr. srl, Fraz. Etichetta Borgo Incoronata – Foggia – Cericola Aria Coriana

Categoria fruttato medio

1° classificato: Frantoio Forestaforte di Giovanni Melcarne Monocultivar Coratina Forestaforte Gagliano del Capo

2° classificato ex aequo: Monsignore srl, etichetta Fasano – Picholine e Soc. aggr. PA.VI.RO snc, Torremaggiore – Etichetta Olio Principe Incanto

3° classificato ex aequo: Salamida Pietro Frantoio Oleario, Alberobello – Etichetta monovarietale Oliva Rossa e Nonno Vittorio srl, Torremaggiore – Etichetta Peranzana Nonno Vittorio

Categoria fruttato leggero

1° classificato: Oleificio Cericola Emilia Soc. Agr. srl, Fraz. Etichetta Borgo Incoronata – Foggia – Cericola Terra

 
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