addio al grande Vigile del Fuoco Gianfranco Sartorelli – La Busa – .

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Grande perdita per la comunità di Riva del Garda: è venuto a mancare Gianfranco Sartorelli, 84 anni, colonna portante dei Vigili del Fuoco Volontari di Riva del Garda per 43 anni, tanto da essere amichevolmente chiamato da tutti “Nonno”. Nato a Riva il 17 marzo 1940, di professione perito elettrico presso l’Amsea, è entrato nei Vigili del Fuoco nel 1981. Un legame solido e una presenza costante, che lo ha visto ricoprire l’incarico di segretario dal 1990 al 2000 quando, per aver raggiunto il limiti di età, lasciò la carriera operativa per diventare Poliziotto Onorario. Le sue aspirazioni, in oltre dieci anni di attività di Volontariato, tutte realizzate, le aveva espresse in una lettera del 1998: “Vedere completata la caserma di Viale Rovereto – scrive con sguardo premonitore – per portare informazioni sulla prevenzione incendi nelle scuole, costituire una squadra giovanile in modo da avere un sostituto in futuro. Ma soprattutto fate conoscere i Vigili del fuoco di Rivan alla vostra comunità perché, ha detto, “non sanno cosa sono i vigili del fuoco volontari se non nel momento del bisogno”. E anche per far sì che i Vigili del Fuoco, oltre ad essere affiatati negli interventi, fossero anche un gruppo di amici.
Terminato il suo servizio attivo, all’inizio del nuovo millennio ha continuato a prestare la sua instancabile opera, assistendo i nuovi segretari che si avvicendavano e le nuove generazioni di giovani vigili del fuoco che hanno avuto la fortuna di incontrarlo.
È grazie a Gianfranco se oggi il Corpo Rivano dispone di una rassegna stampa ricca e dettagliata, entrata a far parte dell’archivio storico. Infine, non mancava mai di affiggere sulla bacheca della caserma un biglietto d’auguri in occasione dei compleanni di tutti i Volontari.
Una vita trascorsa con la moglie Albina Gasperi, scomparsa qualche anno fa, che lo ha sempre sostenuto e incoraggiato nella sua attività di vigile del fuoco volontario.
Una caratteristica che lo rese unico fu quella di aver partecipato a tutti i consigli comunali di Riva del Garda, cittadino attento alle decisioni degli amministratori, tanto da essere ormai soprannominato “Consigliere Aggiunto”.
La famiglia dei Vigili del Fuoco di Riva del Garda, ma anche del Trentino, resta salda di fronte alla sua scomparsa e adotta il suo esempio di perseveranza e abnegazione al servizio della Comunità.

 
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