Francavilla, successo per l’incontro musicale con il “Quartetto Bellini” – – .

Francavilla, successo per l’incontro musicale con il “Quartetto Bellini” – – .
Francavilla, successo per l’incontro musicale con il “Quartetto Bellini” – – .

Francavilla, successo per l’incontro musicale con il “Bellini Quartet”

Domenica scorsa 5 maggio, nella splendida cornice di Palazzo Cagnone a Fracavilla di Sicilia, incontro musicale con il “Quartetto Bellini”, gruppo di musicisti di elevato spessore artistico composto da Andrea Virzì (flauto), Giovanni Anastasio (violino), Vito Imperato (viola) e Benedetto Munzone (violoncello). Gli strumentisti hanno proposto una selezione di composizioni musicali di Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 – Vienna, 1791) magistralmente eseguite dall’ensemble.

Il concerto si è aperto con la Quartetto per flauto e archi n. 2 in sol maggiore K 285a (Andante – tempo di minuetto), seguito da Quartetto per flauto e archi n. 3 in do maggiore K 285b (Allegro – Andantino con variazioni), dal Quartetto per flauto e archi n. 4 in la maggiore K 298 (Andantino con variazioni – Minuetto e trio – Rondò, Allegretto grazioso) e infine il Quartetto per flauto e archi n. 1 in re maggiore K 285 (Allegro – Adagio – Rondò, Allegretto).

A fare gli onori di casa è stato il vicesindaco e assessore alla Cultura Gianfranco D’Aprile, che ha espresso parole di apprezzamento per l’importanza dell’evento, «una manifestazione artistica che intende promuovere la cultura musicale, dare impulso a nuove iniziative in campo artistico-musicale e arricchire l’offerta culturale della città”. La grande musica classica torna quindi finalmente nel comune dell’Alcantara con un cartellone di altissimo livello, in linea con la storia e la tradizione musicale locale.

Il Quartetto Bellini, composto dalle prime parti della Camerata Strumentale Siciliana, è il frutto della maturità cameristica e concertistica dei suoi componenti, accomunati dal desiderio di fondere le rispettive esperienze individuali e indirizzarle nell’ambito della produzione cameristica. I quattro artisti, docenti al Conservatorio di Catania, legano le loro diverse personalità musicali a questo obiettivo, frutto di una consolidata carriera concertistica internazionale, caratterizzando le loro esecuzioni con una particolare intensità interpretativa, in cui assoluta padronanza strumentale e coinvolgimento emotivo sono sempre al centro al servizio di un accurato rigore stilistico. Formati in Accademie di primissimo livello (Conservatorio di Musica di Lugano in Svizzera, Accademia Chigiana di Siena e Accademia Walter Stauffer di Cremona), hanno al loro attivo una vivace attività cameristica nelle formazioni più diverse: dal duo ai quartetti d’archi, dal quintetto con pianoforte al sestetto d’archi”.

Andrea Virzì, diplomatosi con il massimo dei voti e la lode, si è successivamente specializzato sotto la guida del M° Andrea Oliva a Roma. Nel 2012 ottiene il primo posto agli esami di ammissione presso il prestigioso Conservatorio di Musica di Lugano in Svizzera, dove si perfeziona con il M° Mario Ancillotti per il flauto traverso e con il M° Nicola Mazzanti per l’ottavino, diplomandosi con il giudizio di “Ottimo”. ” in “Maestro d’Arte-Flauto”. Andrea è già vincitore di oltre cinquanta primi premi assoluti in concorsi internazionali e nazionali. Si è esibito in Italia e all’estero sia per prestigiose associazioni musicali che per programmi televisivi e radiofonici, riscuotendo sempre consensi unanimi di critica e pubblico. È stato primo flauto in prestigiose orchestre in Italia e all’estero e recentemente si è perfezionato con i famosi maestri Davide Marasco, Janos Balint e Sir James Galway. Ha ricoperto il ruolo di primo flauto presso la prestigiosa Banda Musicale dell’Esercito Italiano di Roma. È docente di flauto traverso presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Giovanni Anastasio, violinista catanese, formatosi sotto la sapiente guida del Maestro Vito Imperato, presso il Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania, istituzione dove ricopre l’incarico di docente dal 1995, nella quale esprime tutta la sua passione per la didattica del violino e la costante ricerca metodologica. Ha tenuto masterclass con la North Carolina University, la Duke University, l’Hunter College New York e la Nuevo Leon University. La sua attività concertistica lo vede impegnato sia come Konzertmeister che in diverse formazioni da camera, spaziando dal repertorio barocco a quello contemporaneo. Suona un violino Mingazzi.

Benedetto Munzone, diplomato al Conservatorio Arrigo Boito di Parma, ha frequentato Masterclass con André Navarra, Peter Buck e Rocco Filippini. Dopo gli studi accademici ha scelto di dedicarsi alla musica da camera, collaborando, tra gli altri, con Cecilia Chailly, Boris Petrushanski, Rocco Filippini, Bruno Canino, Michael Kugel, Maxence Larrieu, Violetta Egorova, Ilia Kim, Pjeter Guralumi, Alfredo Stengel, Alirio Diaz, Severino Gazzelloni. È stato primo violoncello dell’Orchestra da Camera di Mantova, dell’Accademia Filarmonica di Milano e del Gruppo Strumentale Symphonia di Milano. Ospite fisso dei più prestigiosi festival europei, si è esibito come solista e con diverse formazioni da camera alla Sala Verdi di Milano, alla Tonhallesaal di Zurigo, all’Opera del Cairo, al Gasteig di Monaco, alla Konzerthause di Klagenfurt, al Teatro Apolo. di Almeria, l’Auditorium Salle Fontaine di Saint-Paul-Trois-Châteaux. Ha registrato per RAI Cinema Fiction, Euroradio e per le etichette discografiche City Record, Classico Olufsen Records e XClassic. Ha tenuto masterclass di violoncello e musica da camera presso il Conservatorio Superiore di Murcia e il Conservatorio Superiore di Malaga. Suona un violoncello Enrico Orselli del 1911.

Vito Imperato, Dopo essersi diplomato al Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, si è perfezionato a Roma con Angelo Stefanato, Arrigo Pelliccia e Henryk Szeryng presso l’Accademia Chigiana di Siena e il Conservatoire de Musique di Ginevra.

Ha ricoperto il ruolo di primo violino presso l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, del Teatro dell’Opera di Roma, dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, del Teatro Massimo Bellini di Catania, dell’Orchestra Filarmonica Italiana, dell’Orchestra Sinfonica della Tonhalle di Zurigo e ha collaborato con I Cameristi della Scala.

Come solista ha suonato con l’orchestra del Teatro Bellini di Catania, con i Solisti Aquilani, con l’Orchestra Cantelli in Sala Verdi di Milano, con l’Orchestra Sinfonica del Cairo, con l’Orchestra Sinfonica dello Stato del Messico, Witold Lutosławski Chamber Filarmonica.

Ha collaborato con noti solisti come Alirio Diaz, Sergej Girshenko, Andràs Adorjàn, Antony Pay, Aiman ​​Mussakhajayeva, Igor Oistrakh, in Italia, Francia, Svizzera, Spagna, Austria, Germania, Turchia e Cina. Docente di violino al Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” di Catania, tiene masterclass in Italia e all’estero. Si esibisce volentieri anche con la viola, strumento a lui congeniale, affrontando il più significativo repertorio da camera con estrema disinvoltura e straordinaria maestria. Suona un prezioso “Matteo Goffriller” del 1732 e una viola di scuola italiana del XIX secolo.

Luigi Lo Presti

 
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