La domenica è stata una giornata speciale perHermada che festeggiò la salvezza vincendo ai rigori giocare casa controAtletico 2000, dopo un pareggio per 1-1 nei tempi regolamentari. Questa è tutta la soddisfazione del tecnico Angelo D’Amico: “Allenavo qui a Borgo Hermada Prima squadra E Juniores Regionali, con il quale abbiamo disputato un’ottima stagione, chiudendo al secondo posto che ci fa ben sperare in un possibile ripescaggio. Recentemente, apprezzando il mio lavoro, mi hanno chiesto anche di sedermi in panchinaUnder 17 Elite che era in difficoltà ed io ho accettato volentieri. I ragazzi hanno lavorato tantissimo, siamo stati anche sfortunati in qualche partita, poi siamo andati a vincere in campo G. Castello e nel play out il gruppo ha dato tutto. Dopo la vittoria i giocatori, lo staff e i dirigenti erano molto contenti, c’è stata una vera esplosione di gioia”. La squadra Pontini ha dimostrato grande personalità sia al 90′ che ai calci di rigore: “I ragazzi sono sempre rimasti calmi, noi abbiamo avuto il controllo fin dall’inizio e abbiamo avuto molto possesso palla, anche se purtroppo siamo andati giù a causa di un errore da parte nostra. Poi siamo riusciti a riprenderci con Passeri e in generale abbiamo giocato molto bene, arrivando vicini alla vittoria nei tempi regolamentari. Ci eravamo preparati tutta la settimana per i calci di rigore, perché era una possibilità, e dopo il fischio ho visto i giocatori che dovevano andare a tirare con energia e concentrazione. Il nostro portiere Alessandro Alla ha parato bene il quarto tiro dal dischetto e Noci ha segnato il rigore decisivo che ci ha permesso di mantenere la nostra categoria”. In chiusura, il tecnico rossoblù sottolinea quanto sia importante questo risultato per la società: “Per la società è molto importante, il bacino di utenza è ovviamente molto piccolo rispetto alla Roma, quindi poter restare in Elite Non è un’impresa facile. Ci siamo riusciti e di questo non possiamo che esserne orgogliosi”.
