È stata scelta l’importantissima tappa di Macfrut a Rimini, la manifestazione specializzata che mette in luce la filiera ortofrutticola mondiale. Ebbene, proprio da lì arriva la conferma che la Puglia è una delle regine del settore. “Le sue esportazioni hanno un valore di circa 623 milioni di euro registrato nei primi nove mesi del 2023”. Così Luca Lazzàro, presidente di Confagricoltura Puglia in occasione del Macfrut di Rimini. La nostra regione – che in questa edizione 2024 è partner dell’iniziativa – ha consolidato negli ultimi anni la sua posizione sui mercati internazionali, con Germania, Polonia e Francia che continuano ad essere i principali destinatari delle nostre prelibatezze agricole. Tra i prodotti di punta, spicca l’uva da tavola, fiore all’occhiello della produzione pugliese, con un export che ha raggiunto la ragguardevole cifra di 211 milioni di euro nei primi nove mesi del 2023. Continuano, inoltre, ad affermarsi i nostri agrumi con un export che ha raggiunto i 138 milioni di euro nello stesso periodo. Non possiamo dimenticare le nostre olive da tavola, che ci confermano come il secondo produttore italiano con un export di 74 milioni di euro.
“La Puglia è un pilastro della produzione globale di pomodoro da industria e contribuisce in modo significativo a far sì che l’Italia diventi il terzo produttore mondiale con oltre 5 milioni di tonnellate nel 2023. Sebbene persistono alcune sfide, come le fluttuazioni dei prezzi e le condizioni meteorologiche avverse, i nostri produttori si impegnano ad adottare misure sostenibili” pratiche agricole e innovazione tecnologica per garantire la competitività del nostro settore”. ”In un momento in cui l’agricoltura assume un ruolo sempre più cruciale, sia a livello locale che globale, l’agricoltura pugliese continua a dimostrare la sua capacità di essere un punto di riferimento nel panorama agricolo italiano e internazionale. Da parte nostra – conclude Confagricoltura Puglia – siamo impegnati a sostenere e promuovere la crescita sostenibile della nostra produzione ortofrutticola, tenendo sempre alta nel mondo la bandiera delle eccellenze pugliesi”.
