BOLZANO. A 24 ore dallo scoppio del grande incendio di ieri (8 maggio) all’Alpitronic di Bolzano, sono intervenuti i vigili del fuoco dell’incendio sono ancora sul posto per monitorare la situazione ed estinguere eventuali focolai. Quindici vigili del fuoco hanno vigilato tutta la notte per intervenire tempestivamente qualora le fiamme fossero divampate nuovamente. L’incendio ha distrutto un magazzino attualmente vuoto a causa di lavori di ristrutturazione. Parte della struttura rischia di crollare e dovrà essere demolito con le ruspe. Intanto la Procura di Bolzano, come di consueto in questi casi, ha aperto un fascicolo per cosiddetti fatti non costituenti reato in attesa della relazione dei vigili del fuoco permanenti sulle cause dell’incendio.
Secondo le prime ipotesi, le fiamme potrebbero essere scoppiate durante i lavori di manutenzione del tetto, grande quanto due campi da calcio. Le scintille potrebbero provenire da una macchina che avrebbe poi appiccato l’incendio di materiale isolante altamente infiammabile. Il personale amministrativo e di ricerca lavorerà da casa nei prossimi giorni, mentre il reparto produttivo, salvato dall’incendio dai vigili del fuoco, verrà ora ripulito per poi riprendere la sua attività.
