sono indagati i conti di Toti e Signorini – .

sono indagati i conti di Toti e Signorini – .
sono indagati i conti di Toti e Signorini – .

Quella appena aperta potrebbe essere una settimana decisiva per l’inchiesta sulla presunta corruzione che ha sconvolto la Liguria, facendo finire agli arresti domiciliari il presidente Toti. Già oggi dovrebbero essere realizzate copie forensi dei telefoni, dei computer e di altri dispositivi del governatore e poi degli altri sospettati. Messaggi ed email verranno acquisiti, probabilmente con l’utilizzo di parole chiave. Tutto materiale che servirà a integrare e cercare conferma della già ampia documentazione e delle intercettazioni alla base dell’indagine. Sempre oggi scadono i termini per presentare ricorsi al Tribunale del Riesame. Per ora l’unico a presentare ricorso è stato l’imprenditore Mauro Vianello. Toti, ha detto la difesa, non farà ricorso alla revisione. Così come Aldo Spinelli, agli arresti domiciliari come il governatore. Toti attende, come ribadito dall’avvocato Stefano Savi, di essere interrogato dai pm ma i magistrati hanno fatto sapere che prima di ascoltarlo intendono approfondire i punti dell’indagine. In questo senso saranno cruciali le audizioni dei testi previste da oggi, tra cui anche il sindaco di Genova Bucci.

I conti sono al vaglio

Gli inquirenti sono al lavoro per far luce sui conti di Toti e Paolo Emilio Signorini. Quest’ultimo, da presidente dell’Autorità portuale di Genova e Savona, guadagnava circa 230mila euro l’anno, cifra poi ulteriormente aumentata con il passaggio ad amministratore delegato di Iren (dove ora gli sono stati tolti tutti i poteri ed è sospeso). Ma quando venne arrestato dalla Guardia di Finanza, in suo possesso non fu trovato alcun denaro. Il 19° secolo riferisce che, secondo gli investigatori, ciò potrebbe essere legato alla sua passione per il gioco. Dalle intercettazioni emergono le difficoltà finanziarie dell’amministratore delegato di Iren, più volte aiutato da Aldo Spinelli. Dalle indagini è emerso che Signorini frequentava spesso il casinò di Montecarlo (con soggiorni e fiche pagate dallo stesso Spinelli).

Guarda anche

Caso Liguria, no a Spinelli sui soldi di Toti: “Sarebbe corruzione”

Le prossime mosse

I pm hanno espresso l’intenzione di ascoltare prossimamente il fascicolo che riporta l’interrogatorio di Roberto Spinelli, figlio di Aldo, e in particolare le parole trascritte come “finanziamento illecito”. Parole poi contestate da Spinelli jr con una comunicazione dei legali sostenendo di aver parlato di “legittimo finanziamento”. Per gli inquirenti dello Stato la trascrizione effettuata è autentica e comunque, da quanto chiarito, questo aspetto non cambia il quadro dell’accusa di corruzione anche nei confronti del governatore, come delineato. Intanto questa settimana si riunirà la commissione ispettiva voluta dal Ministero delle Infrastrutture per poi, nei primi giorni della prossima, sbarcare negli uffici di Palazzo San Giorgio, a Genova, sede dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale guidata, per il momento, dal commissario straordinario Paolo Piacenza, ex segretario generale dell’ente, indagato per abuso d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta.

Guarda anche

Inchiesta Liguria, Procura sull’interrogatorio di Toti: “Nessun obbligo”

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI SKY TG24

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Baroni nuovo leader della Lazio: gli ingredienti per costruire un futuro brillante
NEXT Ravenna, si aggrava il bilancio delle vittime dell’incidente di via Sant’Alberto. È morto l’ex dirigente Romeo Giacomoni