Incontro su Catarsini e Viani, “figli della banchina”. È stato inoltre realizzato il Laboratorio esperienziale per non vedenti e ipovedenti – .

Incontro su Catarsini e Viani, “figli della banchina”. È stato inoltre realizzato il Laboratorio esperienziale per non vedenti e ipovedenti – .
Incontro su Catarsini e Viani, “figli della banchina”. È stato inoltre realizzato il Laboratorio esperienziale per non vedenti e ipovedenti – .

Al termine di un intenso anno di collaborazione tra la Fondazione Alfredo Catarsini 1899 e il Comune di Lucca, mercoledì 29 maggio, alle ore 10 (e non alle 11 come precedentemente comunicato) nel salone dei ricevimenti di Palazzo Orsetti, in Via Santa Giustina 17, verrà inaugurato l’allestimento del Laboratorio Esperienziale per non vedenti e ipovedenti a Lucca.

Qui, alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano, della Direttrice dei Musei Nazionali di Lucca, Luisa Berretti e dello storico dell’arte Rodolfo Bona, è avvenuta l’installazione del Laboratorio Esperienziale per non vedenti e ipovedenti di Si inaugura Lucca, con l’opera tattilmente esplorabile di Veronica Cinquini, classe 5B del Liceo Artistico Stagio Stagi di Pietrasanta e finalista del “XXII Premio Catarsini” appena concluso, ispirato all’opera Composizione nel simbolismo meccanico Di Alfredo Catarsini. Da notare che il dipinto originale è una delle cinque opere esposte nella stessa sala di Palazzo Orsetti, tappa lucchese del Cammino I luoghi di Catarsini. Al termine della cerimonia si svolgerà un’esercitazione e una visita guidata alle opere esposte.

Sempre mercoledì 29 maggio, alle ore 17 presso il Museo Nazionale di Palazzo Mansi (Via Galli Tassi 43, a Lucca) si terrà l’incontro sul tema “I figli della darsena: Viareggio, Viani e Catarsini”, con la partecipazione di lo storico dell’arte Rodolfo Bona e il giornalista, scrittore e regista Adolfo Lippi.

Parleremo in particolare del rapporto tra maestro e allievo nei primi anni del Novecento. A fare da sfondo, verrà rievocata l’atmosfera della darsena di Viareggio, con i vàgeri e i maestri d’ascia e calafati, dove entrambi sono nati e che hanno ritratto nelle sue molteplici sfaccettature, angolazioni e significati. L’affetto e la gratitudine di Catarsi per Viani e la stima che quest’ultimo aveva per il suo allievo, lo accompagnò Catarsi per tutta la sua vita; Negli archivi sono infatti conservate le lettere della vedova Viani che lo ringraziava per le iniziative del Catarsi a suo favore e gli articoli che quest’ultimo dedicò al Maestro; contemporaneamente nella Biblioteca Civica di Viareggio ilAuto ritratto del 1930, parte integrante della cospicua donazione dell’ Famiglia Catarsini al Comune di Viareggio.

Per l’occasione sarà esposta l’opera di Lorenzo Viani Pescatore di Viareggio (1922-1930) dalla collezione del Museo Nazionale di Palazzo Mansi e immagini dell’opera di Alfredo Catarsini Barche nel porto di Viareggio (1939) attualmente visibile nella mostra antologica “Il Novecento di Catarsini dalla macchia alla macchina” allestita fino al prossimo 8 settembre presso Villa Mirabella del Vittoriale degli Italiani, a Gardone Riviera (BS).

L’incontro è organizzato da Fondazione Alfredo Catarsini 1899 in collaborazione con il Museo Nazionale di Palazzo Mansi, con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, del Comune di Lucca, del Museo Nazionale di Palazzo Mansi, dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sezione territoriale di Lucca e del Touring Club Italiano.

 
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