INTERVISTA A CALISTI LAZIO – L’ex calciatore del Lazio Ernesto Calisti ha rilasciato uncolloquio su News.com. Nelle sue parole c’è l’analisi della situazione in casa biancoceleste. Ecco cosa ha detto.
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Le parole di Calisti nell’intervista sulla Lazio
Calisti sulla Lazio
“Sono davvero preoccupato, ci sono tante cose che non stanno andando per il verso giusto. L’anno prossimo non è iniziato molto bene. C’è molto cattivo umore fuori, ma c’è anche molto cattivo umore dentro. Da quello che ho capito, questi problemi e questo cattivo umore non promettono nulla di buono. Se ne andranno giocatori, giocatori importanti, di qualità, come Luis Alberto, Felipe Anderson e c’era anche questo problema con Kamada che forse era l’unico punto fermo di Tudor e non era soddisfatto”.
Calisti su Tudor
“Tudor? Noto una grande confusione, anche dal punto di vista tattico, che (almeno da quello che si sente e si percepisce da fuori) ha portato anche a un grande malcontento. Troppi dubbi su troppi giocatori. Credo che Zaccagni non si trovi a suo agio a giocare da centrocampista: lo vedo in difficoltà. Ho visto Lazzari giocare a destra e a sinistra, ho sentito l’allenatore dire che un’ala può giocare su tutte le fasce. Lazzari ad esempio non credo possa giocare come quinto a sinistra. Non è proprio il suo ruolo. Ho visto giocatori che sparivano e poi tornavano all’improvviso, come lo stesso Lazzari, Pellegrini e Rovella. Ho visto centrocampisti giocare trequartista…”.
Calisti sulla situazione futura della Lazio
“Ripeto, c’è molta confusione, molto caos. Spero davvero di sbagliarmi e che la situazione non sia così preoccupante. Spero che la società o chi oggi è ottimista abbia ragione, ma sono davvero molto, molto preoccupato. C’è una squadra che va ricostruita dal punto di vista tattico e che deve rispecchiare al cento per cento le idee dell’allenatore. Al momento non mi sembra che queste siano le condizioni. Le cose da fare sono tante, ma le condizioni non sono certo le migliori”.
